Aceto in lavatrice, il nuovo trucco casalingo e a costo zero per allungare il ciclo di vita dell’elettrodomestico | Addio tecnici, fa tutto lui
Basta un comunissimo ingrediente come l’aceto per pulire a fondo uno degli elettrodomestici più utilizzati della casa: ecco come procedere.
Nel corso degli anni sicuramente avrete fatto ricorso a numerosissimi prodotti per le pulizie, senza magari ottenere i risultati sperati. Ma se vi dicessimo che esiste una soluzione più semplice e soprattutto naturale? Non dovrete più utilizzare prodotti chimici per pulire perfettamente la vostra lavatrice.
Molti non ne sono a conoscenza ma l’aceto, che viene generalmente adoperato per cucinare e insaporire i nostri prelibati manicaretti, in realtà rappresenta un’alternativa naturale alla candeggina. Quello che troverete qui di seguito è un metodo estremamente semplice, anche se vi serviranno in totale 5 ore di tempo per seguire l’intero procedimento, che abbiamo diviso in ben 5 fasi.
Ovviamente il tempo varierà in base al vostro elettrodomestico, ma sarà circa la durata di due cicli di lavaggio pesante e caldo. Data la lunga tempistica vi consigliamo quindi di non eseguire questa pulizia nello stesso giorno in cui fate il bucato.
Step per far risplendere la lavatrice con l’aceto
Oltre all’aceto bianco vi occorrerà del bicarbonato di sodio e una bottiglia spray (facoltativa). Inoltre saranno necessari un misurino, un panno in microfibra, uno spazzolino da denti, uno spray per il bagno o delle salviette (anch’esse facoltative). Cominciamo dal primo step: versate un po’ di aceto nel flacone spray e spruzzate l’interno della lavatrice strofinando con il panno e la spazzola. Un’attenzione particolare va data al cestello, alla guarnizione di gomma intorno allo sportello e all’erogatore del detersivo, perché è qui che si accumulano capelli, sporco, acqua e detersivo vecchio.
Se l’erogatore può essere rimosso, immergetelo in acqua calda mista ad aceto prima di pulirlo. A questo punto è arrivato il momento di accendere la lavatrice attivando un ciclo a caldo, ricordandovi di scegliere l’impostazione più pesante e con la temperatura dell’acqua più alta. Dopo aver avviato il ciclo, aggiungete un quarto di litro di aceto all’interno.
Come ottenere una pulizia professionale
Mentre aspettate che il ciclo termini, potete occuparvi delle pulizia esterna dell’elettrodomestico. Anche in questo caso potete ricorrere a dell’aceto spruzzato con il flacone spray, ma si può anche usare uno spray per il bagno in quanto più profumato o in alternativa delle salviette detergenti. Terminato il primo ciclo, è ora di eseguirne un secondo, in modo che da eliminare ogni residuo di odore di aceto. Optate per le stesse impostazioni ma stavolta aggiungete 250 grammi di bicarbonato di sodio.
A questo punto si può passate alla quinta e ultima fase che consiste nell’asciugatura. Ora che la lavatrice è super pulita e priva di odori, potete dare un’ultima passata allo sportello con il panno in microfibra. Per finire, lasciate lo sportello aperto in modo che l’acqua rimasta possa evaporare naturalmente. Infatti uno dei motivi principali per cui una lavatrice diventa puzzolente riguarda il fatto che dell’acqua rimane intrappolata al suo interno, un problema che può essere facilmente prevenuto semplicemente tenendo lo sportello aperto dopo ogni carico.