Non buttare quel capo di abbigliamento a causa delle macchie d’olio. Ora si possono togliere con una soluzione a km zero.
Alla stregua di coca e caffè, le macchie d’olio sono tra i nemici più imbattibili per i nostri capi d’abbigliamento, in quanto difficili da rimuovere perfino con i nuovi detersivi. Soprattutto se un capo è firmato, ci teniamo particolarmente o peggio ancora, è di quelli che di questi tempi sono ad edizione limitata, figli di raffle (una sorta di acquisto per pochi fortunati che possono comprarlo non prima di aver vinto questa opportunità tramite sorteggio, più o meno) e altre diavolerie di nuova generazione.
In questi casi dura a mandar giù il danno oltre la beffa: usare la candeggina è un terno al lotto, rischi di distruggerlo completamente, magari cambiandogli anche il colore. C’è chi ha provato a togliere le macchie d’olio nei modi più disparati.
Per anni c’era chi giurava che con la lacca per capelli era possibile cancellare macchie d’olio o di grasso. Si tratta però di un prodotto che oggi contiene meno alcol, il che, secondo alcune fonti, potrebbe essere il motivo per cui questo rimedio potrebbe non essere così efficace come una volta.
C’è poi chi continua a utilizzare il bicarbonato di sodio per pulire le macchie ostinate, non prima di aver provato a rimuovere l’olio in eccesso con un tovagliolo di carta, quindi cosparge il bicarbonato di sodio sulla superficie interessata, lasciandolo riposare per 24 ore.
Ultimo passaggio utilizzare un pò d’acqua per rimuove delicatamente il bicarbonato prima di lavarlo. Un trucco che funziona un pò a caso, nel senso che anche qui non è affatto detto che si riesca a togliere la maledetta macchia.
C’è chi invece sta ottenendo grandi risultati con il detersivo liquido per lavastoviglie, senza però esagerare, altrimenti la soluzione a chilometri zero non è detto che riesca. Equilibrio e precisione le basi su cui costruire l’altezza della situazione.
Poche gocce, qualche minuto di pausa, quindi sciacquiamo il capo in questione con acqua tiepida, prima di metterlo in lavatrice con normali detersivi per vestiti, prediligendo quelli con l’aggiunta di candeggina ma soltanto in caso di capi di colore bianco. Dopo il lavaggio nella stragrande maggioranza dei casi, il metodo fai-da-te risulta essere vincente.