Salernitana, c’è l’offerta degli americani: la risposta del presidente Iervolino

La Brera Holdings, gruppo statunitense interessato ad acquisire la Salernitana è finalmente uscito allo scoperto. Come ha reagito Iervolino 

Sono giornate frenetiche in casa Salernitana. La trattativa per la cessione della società non è più un mistero da tempo, ma finora non c’era mai stato un affondo concreto da parte dei diretti interessati.

Inoltre l’ambiente è ancora profondamente scosso da quanto successo nei giorni precedenti con la prematura e inaspettata dipartita del magazziniere Gerardo Salvucci. Un lutto doloroso che per forza di cose ha fatto passare tutto in secondo piano.

Adesso invece sembra essere arrivato il momento propizio che potrebbe segnare davvero il cambio di passo per la società granata. L’offerta della cordata statunitense Brera Holdings sta diventando qualcosa di reale.

Dopo settimane di analisi dei conti e contatti indiretti i potenziali acquirenti sono usciti allo scoperto e adesso la palla passa a Danilo Iervolino che dopo appena due anni di presidenza potrebbe già uscire di scena.

I dubbi di Iervolino in merito alla proposta di Brera Holdings

Il patron però al momento sembra essere un pò titubante, soprattutto per quanto concerne le modalità e i tempi di pagamento garantiti dagli americani. Dubbi più che leciti che rientrano nell’ambito dell’ordinario quando si discute di affari.

Infatti, la trattativa è in stato embrionale e prima di trovare una quadra è normale che ci siano degli scambi di opinioni. D’altronde a meno che non si tratti di una proposta “indecente” è più che lecito andare per gradi e scrutare al meglio la situazione.

Le prospettive per la prossima stagione in Serie B

In attesa di capire quale sarà l’evoluzione di questo passaggio di consegne c’è comunque una stagione da programmare in cui la piazza si aspetta di poter vedere una squadra che lotti per i piani alti della Serie B. La voglia di ritornare subito nell’Olimpo del calcio è davvero tanta, anche se la concorrenza si preannuncia spietata viste le piazze che ci sono in cadetteria.

L’amministratore delegato del club Maurizio Milan resterà dirigente con o senza cessione e per questo sta monitorando alcune figure da inserire all’interno dell’organigramma. La prima è Gianluca Petrachi che andrebbe a ricoprire il ruolo di direttore generale mentre la seconda è quella di Andrea Sottil, che potrebbe prendere il posto in panchina lasciato vacante da Stefano Colantuono, ultimo dei quattro tecnici che si sono avvicendati sulla panchina dell’Ippocampo nella turbolenta stagione appena conclusasi.