Salvo Sottile furioso: tagliato fuori dal suo appuntamento del lunedì | Lo storico collega gli ha soffiato il posto
Neanche il tempo di metabolizzare l’uscita di Amadeus, che arrivano turbolenze, polemiche e malcontenti in RAI.
Un moment tutt’altro che magic. L’addio (chissà se un arrivederci) di Amadeus alla RAI ha portato in dote nuove polemiche nei confronti dei vertici. Polemiche esplose nel momento in cui Sanremo è tornato in mano a Carlo Conti, conduttore della stagione che verrà.
Il nuovo conduttore (già padrone di casa dell’Ariston) ha risposto per le rime a chi mette in dubbio la sua competenza dopo un lustro storico con Ama direttore artistico e protagonista di numeri pazzeschi insieme a Fiorello.
“Dopo Amadeus, nessuna ansia. Sono a un punto della mia carriera in cui non devo dimostrare niente, né a me stesso, né al pubblico, né all’azienda”.
Carlo Conti ha messo subito le cose in chiaro, anche se per qualcuno sono mani avanti. “Se farò meno di Amadeus non importa, non è solo una questione di share”. Mai il ritorno di Carlo Conti all’Ariston ha creato un bailamme incredibile, dove tutti hanno preso la parola.
Perfino il Codacons, non certo alleato di un Amadeus accusato di aver dato precedente all’audience (se fosse, ha centrato in pieno l’obiettivo) piuttosto che la musica, vero focus del Festival. Quel che accadrà, lo scopriremo solo vivendo, intanto ecco un’altra turbolenza in casa RAI.
Avanti con la prossima polemica
Chiusa la porta ad Amadeus si è aperto un altro caso, quello di Salvo Sottile. Come riferisce il portale TvBlog, il suo Far West, infatti, non andrà più in onda di lunedì, bensì di venerdì. Una soluzione di palinsesto che avrebbe provocato un certo subbuglio nei corridoi di RAI 3, dove peraltro c’è già un tema apertissimo. Quale?
Quello del martedì sera. L’addio di Bianca Berlinguer si è fatto sentire Avanti Popolo, Petrolio e Donne sull’orlo di una crisi di nervi di Piero Chiambretti, tutti programmi che hanno clamorosamente floppato.
Nelle pieghe della scelta
Quel subbuglio sarebbe aumentato anche nel momento in cui si è scoperta la motivazione, doveva far spazio al ritorno in grande stile di Massimo Giletti dopo sette anni di La7, chiuso peraltro tra polemiche e sospetti lo scorso anno, direttamente dall’editore Urbano Cairo.
Ebbene, sempre secondo TvBlog, sarà un Giletti pigliatutto. Dopo la serata celebrativa “La TV fa 70” su RAI 1, infatti, arriverà lo speciale sulla strage di Ustica, atteso martedì 25 giugno su Rai 3, in prima serata. Non solo. Il torinese di lunedì avrà un altro programma tutto suo, sempre a tema inchieste. Ovviamente andrà in onda il lunedì su RAI 3, con buona pace di Salvo Sottile, non certo felicissimo.