Posto di blocco: se ti beccano senza questo documento sono dolori | Ti fanno pagare una multa salatissima
Il Codice della Strada prevede norme più severe durante i posti di blocco per gli automobilisti beccati senza questo specifico documento: la multa da pagare potrebbe essere davvero altissima.
In queste ultime settimane abbiamo avuto modo di leggere numerose notizie riguardanti il nuovo Codice della Strada, in relazione all’introduzione di varie norme che si presentano già come più severe nei confronti degli automobilisti che infrangono la legge.
Lo scopo è quello di rendere più attivi i controlli sulle strade, in modo tale che venga trovato subito l’automobilista che sta infrangendo la legge e fare in modo che questo venga sanzionato e intimato a non ripetere l’azione. Non a caso, proprio un nuovo codice prevede un capitolo dedicato appositamente alle reiterazioni del reato in strada, per i quali in alcuni casi specifici si può incappare anche nel ritiro della patente di guida.
Non a caso, sono state introdotte norme più severe anche in caso di questa infrazione, la quale adesso viene sanzionata pesantemente nel caso in cui mancasse un determinato documento che viene richiesto al momento del posto di blocco. Ecco di cosa si tratta nello specifico e come agire per evitare di essere sanzionati pesantemente durante i controlli.
Attenzione durante il posto di blocco, mostra sempre questo documento
Oggetto di discussione in queste ultime settimane è stata anche la guida di una automobile che non è intestata all’automobilista durante i controlli, bensì a un familiare diretto o a una persona che rientra nella cerchia familiare ma non è riconosciuto dalla legge, ad esempio un convivente.
Questa branca del Codice della Strada si è inasprita molto di più rispetto a quanto non lo fosse già. Al momento del controllo si devono esibire i propri documenti personali e deve essere possibile risalire facilmente al grado di parentela dell’intestatario dell’auto automobile e di chi guida il mezzo. Dopo aver effettuato i dovuti controlli, dunque, si può procedere tranquillamente tenendo conto che il periodo di utilizzo di un mezzo intestato ad un’altra persona e di 30 giorni. Il tutto non finisce di certo qui.
Se ti manca anche questo documento finisci davvero nei guai
Nel caso in il conducente fosse una persona all’interno della cerchia familiare ma estranea al grado di parentela ufficiale, ad esempio un convivente, si deve esibire al momento del controllo una carta di circolazione dove il proprietario della macchina attesta di aver ceduto in uso il suo mezzo.
In questo documento, dunque, che funge da delega, devono essere elencati i dati anagrafici e proprietari della macchina, insieme a una copia dei suoi documenti di riconoscimento. Lo stesso vale per la persona alla quale è stata concesso l’utilizzo del mezzo in questione. Dopodiché, effettuando le dovute verifiche e confermando ciò che dice il documento si evita la sanzione pecuniaria. In caso contrario, qualora dovessero mancare questi documenti, si può ricevere una multa che vada un minimo di 516 euro a un massimo di 2.582,28 euro.