Se per il matrimonio hai ricevuto questo regalo sei in grossi guai | Se ti beccano devi pagare addirittura una multa
Il mondo giuridico ci ricorda come comportarci se riceviamo un certo tipo di regalo. Meglio seguire questi passaggi, sennò sono guai.
Mondo reale e mondo giuridico non sempre sono la stessa cosa. Una delle variabili si chiama consuetudine. Siamo talmente abituati a compiere determinati atti, a comportati in una maniera che riteniamo scontata, che ci dimentichiamo che secondo la legge bisogna seguire delle norme. E si sa, la legge da che mondo è mondo non ammette ignoranza.
Nel mondo reale un regalo è un regalo, spesso stiamo attenti perfino a togliere il prezzo dal pacco da donare a un nostro familiare, amico, parente, qualsiasi persona a cui è diretto il nostro pensiero concreto. Attenzione al verbo donare. La donazione nel mondo giuridico presuppone un altro iter, rispetto a un semplice regalo.
La differenza, infatti, consiste nella disciplina applicabile alle due ipotesi. Nel mondo giuridico il punto di partenza è lo stesso, entrabi fanno parte della stessa famiglia, un atto di liberalità a favore di un determinato soggetto, ma può ognuno segue un iter diverso.
I regali non portano con sé particolari implicazioni, anche se fino a un certo punto. Differente il discorso se parliamo di donazioni. Ebbene, in questo caso bisogna rispettare delle norme, pagando le imposte prescritte, altrimenti pagheremo dell’altro: sì, una multa. Proprio così.
Regalo e donazione, qui sono un tutt’uno
Quando si parla di matrimonio, regalo e donazione confluiscono nello stesso significato, soprattutto se il primo viene mostrato sotto forma di denaro, l’iconica busta tanto per intenderci. Pensiamoci due volte prima di regalarlo a chi ci ha invitato alle nozze.
I soldi ottenuti come regalo non sono soggetti a tassazione Irpef. Ma il discorso cambia nel momento in cui si supera una soglia standard: è giusto sapere come un legislatore potrebbe esigere che tale regalo venga redatto da un notaio, e qui sì che c’è l’obbligo di un’imposta di donazione.
La soglia che è meglio non superare
Finché si parla di centinaia di euro da inserire in quella busta non si corrono pericoli. Bisogna fare un discorso diverso nel momento in cui arriviamo a cinquemila euro (in su), è un limite che è meglio non superare in quanto giuridicamente parlando comporta delle conseguenze. Quali?
Si entra nel campo del limite di natura formale, per cui il trasferimento non potrà essere effettuato in una busta, cash. Ma dovrà avvenire mediante pagamento tracciabile, come ad esempio un bonifico. Meglio non esagerare, oppure trovare un altro modo per recapitare quei cinquemila euro, più in generale una somma in denaro. Il rischio multa è dietro l’angolo.