Più di 100 mila euro per una moneta da 1 centesimo | Svuota le tasche e scopri se stai per diventare ricchissimo

Il mercato numismatico non risente della crisi. C’è una moneta da un centesimo che sta facendo impazzire i collezionisti.

Vuoi per le tirature limitate, vuoi per la celebrazione di un particolare evento, vuoi perché c’è sempre un collezionista pronto a spendere una fortuna, il segmento di mercato delle monete è florido più che mai in quest’era un pò tech un pò smart. Si spinge sempre verso cifre clamorose.

Certo, dipende molto dallo stato di conservazione di una moneta, dalla sua rarità, da quel controllo dei dati di conio che rappresenta un passaggio cruciale per l’identificazione di una moneta che fa salire il prezzo.

In genere, le monete con conio limitato a causa di eventi storici, errori di produzione o commemorazioni speciali sono probabilmente più ricercate dai collezionisti. I numismatici prestano sempre massimo attenzione alle variazioni nelle cifre di conio nei diversi anni e luoghi di conio stesso, poiché anche una piccola discrepanza può avere un impatto significativo sulla rarità di una moneta.

Esplorare quale coniazione rende una moneta rara diventa essenziale per comprendere i fattori che contribuiscono alla desiderabilità di una moneta tra i collezionisti. È un mondo che cura i particolari attraverso risorse numismatiche affidabili, resoconti ufficiali delle zecche o database online dedicati alle cifre della coniazione delle monete.

Moneta da un centesimo, la sorprendente impennata di prezzo

In questo contesto si deve inserire una moneta da un centesimo, relativamente “giovane” e sorprendentemente rara, arrivata nelle mani del suo attuale proprietario nel 2007 e che ha avuto un’impennata sorprendente del suo prezzo, valutabile in circa 130 mila euro! Ma come si è arrivati a questa cifra?

In primis bisogna prestazione massima prestare attenzione al metallo, così si è scoperto che questa moneta da un centesimo non è “uscita” nella classica colorazione tendente al rosso, bensì dorata. Prima impennata di prezzo.

Altri fattori

Non si si deve sorprendere per questo effetto cromatico, seppur un’eccezione non è certo il primo caso e non sarà l’ultimo, basti pensare ai 2 euro della Gendarmeria, o quelli coniati sempre nel 2014 dalla Zecca Italiana per commemorare i 200 anni dell’Arma. In entrambi i casi i loro prezzi sono schizzati alle stelle proprio per questa differenza dalle tutte le altre monete.

Le variazioni e le anomalie del design sono fondamentali per l’identificazione di una moneta rara. Come la cronologia della circolazione, ma anche la regione di provenienza, la tiratura, soprattutto il loro stato di conservazione rappresentano fattori importantissimi. La cura del dettaglio è fondamentale: prestate attenzione a tutto, magari avete tra le mani un prezioso tesoro e neanche lo sapete. Proprio come nel caso della moneta da un centesimo da 130 mila euro, di nome ma non di fatto.