Salernitana, piazza in subbuglio: gli ultras granata organizzano un corteo di protesta
La delusione per il mancato passaggio di proprietà ha creato enormi malumori tra i tifosi granata, che hanno deciso di farsi sentire
La situazione della Salernitana è abbastanza delicata in questo momento. La trattativa che avrebbe dovuto portare il club campano nelle mani del gruppo statunitense Brera Holdings è definitivamente sfumata e ciò ha fatto scattare una sorta di effetto domino.
Il neo tecnico Sottil è già prossimo all’addio e anche le strategie di mercato saranno completamente riviste. Si procederà all’insegna dell’austerità ma ciò non sembra piacere alla piazza, che già sognava un campionato di vertice per tentare l’immediata risalita.
In tutto ciò il prossimo fine settimana partirà il ritiro di Rivisondoli e in attesa di capire chi sarà il prossimo allenatore (Gaetano Fontana sembra in pole), la piazza è pronta a far sentire la propria voce.
Il tifo organizzato ha infatti deciso di mettere in piedi una protesta per dire basta a questa situazione di instabilità. I sostenitori granata vogliono delle risposte e pur di averle sono pronti a metterci la faccia.
I dettagli sul corteo di protesta dei tifosi della Salernitana
L’appuntamento è fissato per giovedì 4 luglio alle ore 18:00 nello spazio adiacente al Novotel. Alle 19:19 (orario per niente casuale visto che simboleggia la data di fondazione del club) partirà il corteo verso lo Stadio Arechi.
Dunque, un’iniziativa pacifica, che ha come intento quello di smuovere le acque. Le prospettive societarie con l’arrivo di Iervolino sembravano decisamente più rosee e nessuno si aspettava di ritrovarsi in una situazione del genere dopo pochi anni dal suo insediamento.
Il comunicato degli ultras campani
Di seguito un estratto del comunicato diramato dai sostenitori salernitani che hanno spiegato la loro posizione in merito: “Tempo scaduto. La pazienza è finita. Le continue prese in giro di questa società indegna non sono più accettabili. Adesso basta chiacchiere, basta offese, Salerno non ne può più! Chiediamo chiarezza immediata. È doveroso sapere quali siano le vere e reali intenzioni della proprietà. Non è più tollerabile questa gestione approssimativa e disinteressata che ha portato solo a sconfitte e delusioni”.
Infine, l’appello a tutti coloro che hanno a cuore il destino dell’ippocampo: “Se hai il colore granata che ti scorre nelle vene, se hai a cuore le sorti della squadra che porta il nome della nostra città, non restare indifferente. È il momento di far sentire la nostra voce e di pretendere rispetto e trasparenza per il futuro della nostra amata Salernitana”.