Altro che salutari: non esagerare con i succhi di frutta | Cosa succede al tuo corpo se superi la dose consigliata

Cosa si nasconde davvero dietro i succhi di frutta? Non esagerare, soprattutto con i bambini: sono tutto fuorché che salutari.

Oltre le apparenze. Che si tratti di un succo di frutta fai-da-te o comprato nella borsa del pranzo dei tuoi bambini, di succo d’arancia a colazione o di un frullato pronto prima di uscire di casa, queste bevande utilizzatissime sono un modo semplice per aggiungere più frutta alle nostre giornate.

Sulla carta sono un ottimo palliativo per far mangiare la frutta ai nostri figli, sempre riluttanti nella maggior parte dei casi a prendere una frutta: potrebbe sembrare la soluzione più rapida e indolore, a prima vista, ma così non è.

Certo, un succo di frutta fatto in casa è sicuramente meglio di quello già fatto e comprato in serie, proveniente da chissà quale materia prima confezionata. Mentre il nostro fruttivendolo di fiducia sicuramente ci darà qualcosa di migliore.

Peccato che il succo di frutta è una sorta di falso storico, una brutta abitudine: tutt’altro che salutare, e per questo sempre meglio non esagerare. Potresti avere l’effetto contrario. Da alternativa valida al mangiare la frutta al suo effetto contrario, il passo è breve.

Una alert che deve metterci in guardia

“I consumatori pensano ai succhi di frutta come a un’alternativa sana alle bevande analcoliche, ma non è così”. L’alert di Alexandra Jones, ricercatrice di politiche alimentari presso il George Institute of Global Health, deve metterci in guardia.

Anche i succhi di frutta freschi al 100%, infatti, contengono una grande quantità di zucchero, per niente affatto compatibile con una dieta, ma più in generale con un mangiare sano, come dovremmo. Noi e i nostri figli.

Cosa c’è che non va

L’estrazione del succo toglie in realtà le fibre alla frutta che noi compriamo e con esse la maggior parte delle vitamine, dei minerali e dei fitochimici buoni presenti nella frutta intera. Le fibre sono più importanti di quello che possiamo immaginare, il nostro corpo ne necessita, inoltre danno anche un senso di sazietà, il che significa che bere succhi di frutta senza fibre, per quanto dissetanti, è meno soddisfacente che mangiare frutta. Ma è lo zucchero la variabile che fa pendere per il non esagerare con i succhi di frutta.

Secondo le linee guida dell’American Academy of Pediatrics, i bambini dovrebbero evitarli completamente, dai 4 ai 6 anni non andare mai oltre i 200 millilitri. Per adolescenti e adulti, massimo 230. Mangiare la frutta è diverso, questo va saputo, perché il fruttosio presente nella frutta viene rilasciato gradualmente nel flusso sanguigno, mozzicandolo piuttosto che ingerendolo. Attenzione, quindi, se pensi di stare tranquilli con i succhi di frutta, in realtà stai sbagliando.