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RAI, la richiesta di aiuto del volto noto: “Non riesco a pagare le bollette” | Ridotto in miseria dopo anni di duro lavoro

Leopoldo Mastelloni
Dalle stalle alle stella. Un volto noto RAI e una situazione economica alquanto complessa – ansa – salernosera

Spente le telecamere, la dura realtà: un volto noto della RAI (e non solo) costretto a chiedere aiuto economico dopo anni di onorato lavoro.

Anche i ricchi piangono. O quelli che lo erano dopo contratti a tempo indeterminato, carriere sfavillanti, di tutto e di più. Non dovrebbe essere una sorpresa, ce ne sono stati tanti di precedenti, in qualsiasi segmento di mercato. Ma fa strano lo stesso.

Ci si stupisce che volti noti sportivi, politici, comici, celebrità e chi più ne ha più ne metta, una volta terminata la propria carriera si trovano di fronte alla dura realtà della vita, quella lontana dalle telecamere e dal mondo ovattato di sport, cinema o teatro.

Fa strano, si diceva. E non potrebbe essere altrimenti, da fuori. Inspiegabile per certi versi come, nonostante la storia sia piena di questi casi, uno che ha sempre guadagnato bene, per non dire benissimo, riesca a dilapidare una fortuna, diventando povero, con una pensione che non basta per andare avanti.

Accade di nuovo con un volto noto della televisione italiana: ex RAI, ma anche attore, regista teatrale e cantante italiano, costretto a chiedere un aiuto economico urbi et orbi, dopo che non è riuscito a ottenere il vitalizio per gli artisti in condizioni di difficoltà.

Come guardare in faccia la realtà

Leopoldo Mastelloni è stato un personaggio famoso. E non poco per tutto quello che ha fatto in carriera. Nato a Napoli da una nobile famiglia di giuristi, coi titoli di marchese di Capograssi e duca di Castelvetere, dopo le prime esperienze teatrali debutta come attore a Napoli al Teatro Esse. L’inizio di una lunga e sfavillante carriera.

Ha interpretato anche personaggi en travesti, rivelando sin da subito la sua omosessualità. Fu l’iconico Antonello Falqui, maestro del varietà televisivo italiano, ad accendere la sua stella. Cinema, teatro, perfino 45 giri di musica neomelodica nel suo curriculum, in RAI fino al 1984 quando fu cacciato per una bestemmia nel programma Blitz, presente anche nel reality de La Fattoria nel 2006. Poi la dura realtà.

Mastelloni
Leopoldo Mastelloni ai funerali di Sandra Milo – ansa – salernosera

Dalle stelle alle stalle

Già una decina di anni fa, a causa di una situazione di indigenza aveva preso in considerazione l’ipotesi del suicidio. Fortunatamente ora si affida a un lungo comunicato-sfogo per rivelare la sua condizione di fragilità economica e chiedendo aiuto al governo affinché riconosca il vitalizio per gli artisti indigenti previsto dalla legge Bacchelli.

Sono stato cancellato dal teatro, depennato. Non lavoro e ne avrei bisogno – si legge in uno stralcio del comunicato – oggi non mi chiamano neppure per fare la giuria nei talent”. Leopoldo Mastelloni si sta scontrando di nuovo con la dura realtà. “Ho avuto una vita stupenda, ma adesso a volte ho brutti pensieri, temo la depressione”. Una situazione davvero delicata.