Salernitana, Pirola lascia il ritiro e dice addio al club: nel suo futuro c’è l’Europa League
Il difensore lascia la Salernitana dopo due stagioni e si trasferisce in Grecia all’Olympiakos, vincitore dell’ultima Conference League
Era tra i papabili partenti e alla fine è stato ceduto. Lorenzo Pirola ha lasciato il ritiro di Rivisondoli e la Salernitana e si appresta ad iniziare una nuova avventura all’Olympiakos Pireo in Grecia.
Un salto di qualità importante per il difensore classe 2022 che con il suo nuovo club giocherà in Europa League. La compagine ellenica si è guadagnata il pass per la seconda manifestazione europea dopo aver vinto la finale di Conference League contro la Fiorentina.
L’accordo tra le parti è stato raggiunto e anche il giocatore dopo aver consultato la sua famiglia ha deciso di accettare la proposta. Un affare importante per tutte le parti in causa e che darà alla Salernitana nuova liquidità da investire sul mercato.
Resta però il rammarico per l’ennesimo talento che va a giocare all’estero e su cui nessuna squadra italiana ha deciso di investire. Pirola è anche il capitano dell’Under 21 e ciò lascia ancora più perplessità in merito al disinteresse generale delle compagini nostrane.
I dettagli del trasferimento di Pirola all’Olympiakos
I campani incasseranno circa 3,5 milioni di euro che può rappresentare un tesoretto importante per rinfoltire la rosa a disposizione di mister Martusciello. Il ragazzo era stato riscattato dall’Inter per 5 milioni di euro, ma chiaramente va considerato l’ammortamento di un anno.
Il calciatore dovrebbe partire proprio in questi giorni per la Grecia, dove conoscerà i nuovi compagni e il nuovo tecnico José Luis Mendilibar che nelle ultime due stagioni ha vinto prima l’Europa League con il Siviglia in finale contro la Roma e poi la Conference League con l’Olympiakos nella finale contro la Fiorentina.
Il bilancio di Pirola
Dunque si chiude dopo appena due stagioni l’avventura campana di Pirola che ha totalizzato 56 presenze complessive condite da 3 marcature. Insomma, il futuro sembra essere dalla sua parte e se in questo momento in Italia non sembra esserci spazio per lui a livello di club, lo stesso non si può dire in azzurro.
Con la selezione Under 21 ha collezionato 18 partite in cui è andato a segno per ben tre volte. Dunque, è sicuramente uno dei pilastri della formazione di Carmine Nunziata. L’ambizione è quella di arrivare nella Nazionale dei grandi e il commissario tecnico Luciano Spalletti che ha necessariamente bisogno di forze fresche lo terrà sicuramente in considerazione visto che ha dimostrato di avere delle importanti potenzialità.