Caos nel salernitano: migliaia di turisti rischiano di non trovare il loro treno | Previsto un lungo periodo di stop
Il provvedimento riguarda nello specifico la linea ferroviaria Battipaglia-Sapri che durerà fino a venerdì 26 luglio. Cosa bisogna sapere
Si preannunciano giorni roventi nella provincia di Salerno dove è iniziata l’interruzione della circolazione ferroviaria sulla tratta Battipaglia-Sapri. Chiaramente ciò comporterà degli enormi imprevisti per chi si ritroverà a viaggiare nelle località circostanti.
Per questo la scorsa settimana si è tenuto un tavolo tecnico per cercare di tamponare al massimo i disagi per i fruitori di questi treni. Alla discussione ha preso parte anche il sindaco di Sapri, Antonio Gentile.
Di fatto chiunque giungerà a Sapri dal Sud potrà proseguire il proprio viaggio a bordo di autobus sostitutivi. Nel piazzale antistante la stazione centrale del piccolo centro campano si potranno trovare gli autobus per muoversi verso le zone limitrofe.
Inoltre sono presenti anche i volontari della protezione civile a cui si aggiungono una postazione fissa della Croce Rossa ed una della Polizia municipale locale. Insomma, una buona organizzazione, che però non può aiutare a sopperire completamente ai disagi.
I possibili disagi per i turisti
Infatti soprattutto per i turisti che non conoscono bene le dinamiche della zona ritrovarsi in pieno luglio a dover capire quali mezzi prendere non è propriamente il massimo della vita. Inoltre è abbastanza probabile che ci si possa imbattere in cancellazioni e ritardi dei treni dell’ultimo minuto.
Per effetto di ciò Trenitalia ha invitato i viaggiatori a riprogrammare la partenza e consultare l’apposito portale prima di recarsi in stagione. È previsto un rimborso integrale del biglietto in caso di rinuncia al viaggio. Una possibilità che probabilmente è bene ponderare onde evitare di rimanere impelagati in situazioni incresciose.
I motivi dell’interruzione del servizio
Il tutto durerà fino alle sei del mattino di venerdì 26 luglio quando poi saranno ripristinate tutte le corse regolarmente. Insomma, pochi giorni, che però in questa fase dell’anno hanno un peso specifico completamente diverso rispetto ad altri periodi.
Ma quali sono i motivi che hanno portato a questa decisione drastica in una fase in cui il turismo è di fatto alle stelle? Il provvedimento è dovuto ad importanti interventi di ripristino dei binari in seguito allo svio di alcuni carri di un treno merci verificatosi lo scorso 9 luglio nei pressi della stazione ferroviaria di Centola-Palinuro. L’auspicio è che si sia solo una parentesi e che non ci siano ulteriori situazioni analoghe. Non resta che capire quale sarà l’evoluzione una volta che il servizio tornerà alla normalità.