Danilo Iervolino è pronto a dimettersi dalla carica di presidente della Salernitana prima dell’inizio del campionato
L’estate 2024 non verrà ricordata come una delle migliori dai tifosi della Salernitana. Dopo l’amara retrocessione in Serie B, il mancato passaggio alla Brera Holdings e un mercato finora non così esaltante adesso è il momento delle dimissioni del presidente Iervolino.
Il patron aveva già annunciato questa sua intenzione nelle scorse settimane quando non era riuscito a concludere la trattativa con il gruppo americano. Aveva dato la sua parola che ciò sarebbe avvenuto prima dell’inizio del campionato e a meno di clamorosi colpi di scena, così sarà.
Infatti, il Consiglio di Amministrazione è stato convocato per il 16 agosto. Si tratta del giorno antecedente l’inizio del campionato, che vedrà la Salernitana impegnata nella gara d’esordio contro il Cittadella allo stadio Arechi.
Resterà comunque proprietario in attesa di capire se ci saranno altre offerte d’acquisto per il club campano per uscire di scena dopo appena due anni e mezzo dall’acquisizione avvenuta nel gennaio 2022.
Dalla suddetta data entrerà in gioco Gabetti Sport che fornirà due figure, ovvero Roberto Buso che diventerà il nuovo presidente e Ferdinando Elefante che ricoprirà la carica di direttore generale dopo l’esperienza maturata alla Juve Stabia nel corso della passata stagione.
Quest’ultimo però non entrerà nel merito degli aspetti tecnici, che resteranno di competenza del direttore sportivo Petrachi. In generale il gruppo avrà la consulenza manageriale, la direzione generale e dovrà redigere un business plan per cercare nuovi sponsor e dare lustro al marchio Salernitana.
Resta però sullo sfondo il passaggio di mano definitivo. Iervolino ha perso entusiasmo, complici anche le manifestazioni di protesta da parte della piazza. Per questo sta monitorando il mercato per capire se realmente c’è qualche imprenditore (preferibilmente italiano) interessato all’affare.
Al tempo stesso l’attuale presidente ci tiene a lasciare la Salernitana in mani sicure. L’auspicio è quello di trovare qualcuno che sia in grado di dare una continuità tecnica e di riportare la squadra in Serie A nel più breve tempo possibile. Solo a queste condizioni si siederà al tavolo a trattare. D’altronde la vicenda di Brera Holdings ha lasciato intendere che Iervolino vuole le giuste garanzie. Ovviamente ciò riguarda anche l’aspetto finanziario. Insomma, al momento la formazione di Martusciello è una sorta di limbo in cui la via d’uscita appare ancora piuttosto distante.