Campania: rinnovati abbonamenti gratuiti per gli studenti e in arrivo nuovi scuolabus
L’iniziativa a sostegno dei giovani e delle famiglie del territorio regionale è stata confermata anche quest’anno. Ecco i dettagli
L’anno scolastico è ormai alle porte e le varie regioni d’Italia si stanno organizzando per garantire ai loro studenti i servizi fondamentali per poter poter svolgere al meglio le proprie attività didattiche.
Tra questi vanno annoverati i trasporti, un vero e proprio fiore all’occhiello della Regione Campania. A tal proposito sono state confermate una serie di misure a sostegno dei giovani e delle famiglie residenti nel territorio regionale.
Tra queste spicca l’assegnazione gratuita di abbonamenti per il trasporto degli studenti di età compresa tra gli 11 e i 26 anni. I titoli saranno validi fino al 31 luglio 2025 e copriranno il tragitto dal proprio comune fino alla scuola o all’università frequentata.
Per effetto di ciò la tessera è valida solo per i giorni feriali e si potrà integrare a seconda del fatto che lo studente utilizzi mezzi di una o più aziende per i propri spostamenti. La misura è attiva in Campania dal 2016 e ha visto un costante aumento dei richiedenti.
Gli altri particolari inerenti agli abbonamenti
Il primo anno erano stati richiesti oltre 87.000 abbonamenti mentre nel 2024 il numero è arrivato a 137.000. Le candidature potranno essere presentate a partire da venerdì 9 agosto attraverso il portale del Consorzio UnicoCampania.
Dunque per chi ne avesse bisogno non resta che pazientare qualche giorno. Non si tratta però dell’unica notizia importante per quanto concerne il trasporto degli studenti. Infatti è stata comunicata anche un’altra notizia che di certo godrà dei consensi delle famiglie campane.
I nuovi scuolabus pronti a partire
Oltre 100 Comuni e associazioni di Comuni beneficeranno della misura “Attivazione e/o potenziamento del servizio Scuolabus in Campania”. Un provvedimento decisamente utile, che va a colmare i disagi provocati dalla mancanza di scuole nelle vicinanze del proprio domicilio. Degli esempi in tal senso sono i territori delle aree interne, che dispongono di risorse limitate per l’acquisto di mezzi e che non sempre riescono a servire le piccole frazioni dove però ci sono diversi nuclei familiari.
Contestualmente è stato stanziato dalla giunta regionale un fondo per i lavoratori delle Aziende del Trasporto Pubblico Locale (circa 7 milioni di euro). Una somma destinata ad incentivare l’esodo dei lavoratori del settore TPL che decideranno di risolvere in maniera volontaria il proprio rapporto di lavoro rispetto ai requisiti anagrafici necessari per accedere alla pensione. Insomma, la Campania è pronta al ritorno tra i banchi che avverrà il prossimo 12 settembre.