Salerno, al via la riqualificazione quartiere Mariconda: il piano potrebbe interessare anche ad altre zone
Ecco in che modo avverrà la riqualificazione del quartiere cittadino. Il piano potrebbe essere preso come spunto anche per altre aree
L’attesa è finita. Finalmente sono iniziati i lavori di riqualificazione del quartiere Mariconda a Salerno. La partenza è stata ufficializzata dal sindaco Vincenzo Napoli alla presenza del presidente Acer Campania David Lebro, dell’onorevole Pietro De Luca e di diversi amministratori.
Un impegno che come sottolineato da Aniello Salzano coordinatore di “Popolari e Moderati” è stato preso e mantenuto e che renderà la zona di gran lunga più vivibile ed accogliente. Inoltre diventerà più verde e perché no meno periferica.
Gli abitanti del quartiere hanno espresso tutta la loro soddisfazione sotto questo punto di vista. Stavano aspettando un provvedimento simile da molti anni e alla fine sono riusciti ad ottenere ciò che desideravano.
Ma non finisce qui. Salzano ha spiegato che il piano potrebbe essere ancor più ambizioso e coinvolgere anche altri quartieri della città campana. Ecco nello specifico cosa ha proposto al primo cittadino.
La proposta del coordinatore di “Popolari e Moderati” Aniello Salzano
A suo avviso infatti bisognerebbe cogliere l’occasione per riqualificare anche altre zone partendo dalla rottamazione degli edifici ritenuti pericolanti e costruiti di fretta in seguito alle guerre e alle varie calamità naturali che si sono susseguite nel corso degli anni.
Queste costruzioni infatti oltre ad essere fatiscenti, sono state realizzate con tecniche obsolete e non conformi alle norme antisismiche. Per questo si auspica un lavoro più profondo e volto a prevenire i rischi che potrebbero concretizzarsi in caso di eventi simici o di natura idrogeologica.
Gli altri particolari dell’ambizioso piano
La proposta però non riguarda solo i palazzi, ma anche il recupero degli spazi esistenti e la conseguente limitazione del consumo del suolo. In questo modo i cittadini potranno beneficiare di case sicure favorendo così all’incontro tra pubblico e privato. Tutte cose che altrove già avvengono. Adesso è il momento di Salerno.
Nelle prossime settimane i “Popolari e Moderati” promuoveranno l’iniziativa incontrando i vertici delle associazioni dei costruttori così da iniziare a gettare delle basi. Stando a quanto sottolineato da Salzano, molto dipenderà anche dalla presenza di imprenditori audaci e capaci di avere una visione strategica del futuro del territorio. Dunque è arrivato il momento di cavalcare l’onda senza paura e di dare nuova linfa alla città, che dopo l’aeroporto ha bisogno anche di altre strutture importanti per poter proseguire il proprio percorso di crescita.