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Pastiera napoletana, solo adesso lo chef padulese Luciano Petrizzo ha svelato il suo ingrediente segreto: ecco perché è così buona

Pastiera napoletana
Pastiera napoletana, il dolce più diffuso in Campania – Pixabay – Salernosera

Chi non conosce la pastiera napoletana? Il dolce pasquale per eccellenza, che viene preparato nella settimana santa e servito a tavola la Domenica

La pastiera napoletana vanta origini molto antiche, alcune delle quali sono raccontate nelle leggende greche e che naturalmente, pure essendo delle storie inventate, hanno lo stesso un fondo di verità che ha ispirato la storia “infiocchettata” che conosciamo oggi.

La leggenda tra le più antiche sull’origine della pastiera napoletana racconta che questo dolce sia stato preparato per la prima volta in assoluto dalla sirena Partenope, che abitava nel Golfo di Napoli, alla quale le persone portavano in dono uova, ricotta, e altri ingredienti tipici della pastiera, per festeggiare il ritorno della primavera.

Secondo la narrazione, gli ingredienti furono mescolati dalla sirena Partenope insieme agli dei, dando vita a questo dolce meraviglioso. Sicuramente ci sono dei fondamenti di verità in questa storia che probabilmente riprende la narrazione dall’usanza antica di festeggiare,  nel paganesimo, il ritorno della Primavera.

Un’altra storia molto conosciuta è quella che vede il Re Ferdinando II di Borbone desideroso di veder sorridere sua moglie, Maria Teresa d’Austria, detta “la regina che non sorride mai”. Si dice che dopo aver ceduto alle insistenze del marito, la Regina assaggiò la pastiera napoletana e sorrise per la prima volta in pubblico.

Pastiera napoletana, gli ingredienti di un dolce mitico

La pastiera napoletana è talmente tipica e conosciuta che tutti conoscono gli ingredienti che ne fanno parte: uova, farina, ricotta, canditi, grano cotto, aroma di fiori d’arancio. Sono tutti ingredienti che non possono assolutamente mancare in questo dolce, che diversamente non avrebbe ragione di esistere.

Tutti gli chef napoletani, e non solo loro a dire il vero, hanno questa ricetta, ed alcuni di loro ne conservano delle versioni particolari e che custodiscono gelosamente come se fossero dei tesori. Tra questi, anche lo chef Luciano Petrizzo ha ammesso di conservarne una versione tutta sua.

Grano
Il grano cotto è l’ingrediente fondamentale della pastiera napoletana – pexels – Salernosera

La ricetta segreta dello chef Petrizzo

Questa ricetta la conservo da oltre 45 anni, avuta dal mio primo chef napoletano dove ho lavorato, nel 1975, zona stazione Garibaldi”. Con queste parole lo chef padulese Luciano Petrizzo ha ammesso di avere una sua ricetta speciale che gli è stata tramandata dallo chef con il quale ha lavorato tantissimi anni fa e che ancora oggi conserva gelosamente.

La sua ricetta per il ripieno prevede i seguenti ingredienti: 1 kg di ricotta fresca, 800 gr di zucchero, 400 gr di grano cotto, 200 gr di frutta candita, 5 uova intere, 7 tuorli d’uovo, 200 gr di crema pasticcera, 2 flaconcini di fiori d’arancio o millefiori (in alternativa 10 gocce di essenza di neroli), 1/2 bicchiere di latte per amalgamare il grano, 1 pizzico di cannella. Combinati nel modo giusto, e cotti con la pasta frolla, danno vita a una meravigliosa pastiera.