Città di Napoli e leggende, nelle segrete di un noto castello si nasconde un uovo speciale: una storia che spaventa tutti i napoletani
La città di Napoli è piena sia di tradizioni che di leggende, una città che ha ospitato personaggi celebri nei secoli e storie pittoresche
La storia di Napoli è strettamente legata ai suoi monumenti, che sono protagonisti di alcune tra le più suggestive leggende che in buona misura hanno dato il nome ai monumenti stessi. Luoghi che poi sono rimasti famosi nel tempo e visitati da ogni posto del mondo.
Napoli è piena di questi monumenti, luoghi e vicoli che tutti vogliono visitare ma che sono ricchi di storie che gli stessi turisti non conoscono. In tal senso oggi vogliamo parlarvi di un luogo di Napoli particolarmente famoso e suggestivo ma soprattutto tra i più visitati.
Nonostante la grande affluenza però non tutti sanno che dietro questo monumento si nasconde una storia leggendaria ma soprattutto in grado di spaventare i napoletani.
Castel dell’Ovo, la leggenda legata al suo nome
Il monumento di Napoli di cui stiamo parlando è coinvolto nella leggenda della sirena Partenope, una sirena che viveva nel mare di Napoli. Delusa per non essere riuscita a conquistare e catturare Ulisse, Partenope depose un uovo prima di morire. L’uovo sarà raccolto dal poeta latino Publio Virgilio Marone, che credendo fosse realmente magico lo depose nel sotterraneo di Castel Marino.
Marone mise l’uovo in una caraffa di acqua protetta da una gabbia di ferro, appesa a una trave di legno di quercia. Questo è il motivo per cui il castello da quel momento fu chiamato Castel dell’Ovo.
Di cosa parla la leggenda di Castel dell’Ovo
Secondo la leggenda, l’uovo protegge la città di Napoli. O meglio, si dice che se l’uovo venisse scoperto o se si fosse rotto, tutto il castello sarebbe sprofondato nel mare di Napoli e la città sarebbe stata colpita da una serie di grandissime sventure.
Ad oggi, sembra che nessuno sia ancora riuscito a trovare l’uovo, ed è per questo motivo che la città di Napoli è tradizionalmente considerata al sicuro, grazie al fatto che l’uovo sia ancora custodito nei sotterranei del Castel dell’Ovo a dispetto del tempo e dei secoli che non ne hanno mai rivelato il segreto. La possibilità che però questo uovo prima o poi venga alla luce preoccupa non poco gli scaramantici napoletani.