Salernitana, le prime parole di Ruggeri in granata: “Non vedo l’ora di giocare all’Arechi”

Il giovane difensore Fabio Ruggeri arrivato dalla Lazio è pronto per la nuova esperienza con la maglia della Salernitana 

Fabio Ruggeri è ufficialmente un nuovo giocatore della Salernitana. Il ragazzo è stato prelevato in prestito dalla Lazio nell’affare che ha portato Dia in biancoceleste. Per il classe 2004 si tratta della prima vera avventura nel calcio professionistico.

Fino a questo momento ha giocato solo in Primavera anche se lo scorso anno ha strappato diverse convocazioni in prima squadra. Per effetto di ciò conosce bene l’allenatore Giovanni Martusciello che fino a pochi mesi fa era il vice di Sarri alla Lazio.

Un punto a favore per lui che già conosce i dettami tattici del tecnico originario di Ischia. Adesso dovrà giocarsi il posto con gli altri difensori in rosa, ma visto che la stagione è abbastanza lunga sicuramente troverà il suo spazio.

Al momento però sta vivendo l’emozione dell’arrivo a Salerno e ha raccontato tutte le sue sensazioni ai canali ufficiali del club. Non ha disdegnato qualche battuta sul futuro e sui sogni che spera di realizzare nel corso della sua carriera.

Ruggeri: “Ecco perché ho scelto Salerno”

Tra le prime battute da giocatore granata non poteva mancare quella relativa alla sua scelta di venire a Salerno: “Appena ho saputo dell’interesse della Salernitana ho desiderato soltanto questo. Uno dei principali interessi è stata la chiamata di mister Martusciello che già conoscevo e mi ha portato a scegliere questa piazza senza pensarci due volte”.

Successivamente ha parlato del suo idolo, che chiaramente è un grande ex della Lazio, ovvero Alessandro Nesta. Poi ha rimarcato l’importanza di aver giocato la Youth League, che gli ha permesso di crescere e di iniziare a misurarsi con avversari di caratura europea.

I sogni futuri del giovane difensore

Essendo un ragazzo di appena 20 anni ha parlato anche dei suoi sogni. Il primo è quello di esordire il prima possibile dinanzi al pubblico dell’Arechi, da cui è rimasto piacevolmente colpito. Poi ha confessato che un giorno vorrebbe giocare la Champions League. Un’ambizione lecita per chiunque inizia a giocare a pallone fin da bambino.

Ciò però non lo ha distolto dagli studi, infatti è iscritto all’università telematica perché, come ha confessato lo stesso Ruggeri, gli piace tenere la mente allenata. Insomma, un profilo interessante in campo e un ragazzo diligente fuori. Un mix perfetto per arrivare al successo e poter ambire ad una carriera ricca di soddisfazioni a partire proprio da Salerno.