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Taralli napoletani: quando li preparo per l’aperitivo vanno a ruba | Con questa ricetta sono friabili e tanto saporiti

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Tarallo (fonte IG) – Salernosera.it

I taralli napoletani sono il cibo perfetto per accompagnare l’aperitivo e vanno subito a ruba. Ecco la ricetta per averli friabili e gustosi…

I taralli napoletani sono sicuramente uno dei simboli della tradizione culinaria partenopea. Per questo motivo si sono moltiplicati per le strade della città, i posti specializzati proprio nella produzione artigianale di questo snack.

Infatti, con la loro tradizionale forma a ciambellina e la loro consistenza friabile, sono diventati il perfetto spuntino d’accompagnamento per aperitivi e antipasti. Il loro sapore caratteristico gli viene conferito dagli ingredienti semplici e di tradizione ‘povera’.

Questi sono tradizionalmente preparati con sugna e pepe. Inoltre, la superficie è costellata da pezzi di mandorle tostate che insaporiscono lo snack. Originariamente veniva preparato con gli scarti della lavorazione del pane e lo strutto veniva aggiunto semplicemente per arricchirne il sapore. Tradizionalmente questi vengono preparati nelle case e serviti accompagnati da un bicchiere di vino o birra.

La storia dei taralli napoletani: ecco com’erano in passato

I taralli, secondo quello che si racconta, sono nati nel XVIII secolo, fatti da fornai napoletani. Questi li preparavano utilizzando i ritagli di pasta del pane per non sprecare niente. Lo strutto e il pepe veniva poi aggiunto per impreziosirne il gusto. Inoltre, successivamente andavano cotti in forno fino a fargli raggiungere quella consistenza friabile e croccante. Lo strutto è il segreto per rendere la consistenza morbida dentro e croccante fuori. Successivamente vennero aggiunte alla ricetta anche le mandorle.

Nati in seno alle classi più povere, oggi la loro popolarità ha raggiunto tutti. Oggi vengono consumati spesso sia come antipasto che accanto a un buon aperitivo. Sono perfetti in abbinamento a una birra ghiacciata o un buon vino spumante. Se state pensando di fare un aperitivo sfizioso per i vostri ospiti, abbiamo la ricetta perfetta per rendere friabili e gustosi i taralli napoletani.

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Tarallo (fonte IG) – Salernosera.it

La ricetta dei taralli napoletani

Per preparare i taralli napoletani occorre partire dalla preparazione del lievitino. Bisogna infatti unire 100gr di farina con 80gr di acqua, 8gr di lievito di birra e un cucchiaino di zucchero. A quel punto l’impasto va fatto riposare per circa un’ora. Successivamente vanno tostate e poi sminuzzate circa 100gr di mandorle.

L’impasto vero e proprio va preparato con 300gr di farina, 70gr di acqua, 150gr di strutto, 15gr di sale e 5g di pepe e mandorle. Occorre poi farlo riposare per circa 30 minuti e poi vanno formati dei cordoncini intrecciati a forma di ciambelline. Infine, il tutto va decorato con mandorle. Fate lievitare per 2 ore e poi cuocete a 160° per circa 45 minuti.