Eboli, anziano muore dopo aver girato quattro ospedali: aperta un’inchiesta per stabilire cos’è successo
Una volta scattata la denuncia dei familiari, il pm ha disposto l’autopsia sulla salma dell’uomo per stabilire le cause del decesso
La sanità è da sempre un tema delicato e purtroppo stanno diventando sempre più numerosi i casi in cui non viene gestita nel migliore dei modi. D’altronde soprattutto negli ultimi anni è diventato ancor più difficile gestire il tutto.
Ciò non toglie che generalmente nulla deve essere lasciato al caso e che ogni minimo dubbio va fugato con la massima sicurezza. Poi, ci sono anche delle vere e proprie fatalità, che purtroppo sono del tutto imponderabili.
A prescindere dalle cause, il problema è che a rimetterci sono le persone che non possono fare altro che mettere le loro vite nelle mani dei medici. Lasciando da parte questi doverosi preamboli, andiamo quindi ad analizzare uno specifico caso che per certi versi ha dell’incredibile.
Siamo ad Eboli, ridente comune della provincia di Salerno dove un uomo di 81 anni originario di Pontecagnano Faiano è deceduto dopo 45 giorni di ricovero. Fino a qui sembra tutto piuttosto normale. C’è un particolare che però cambia e di molto la situazione.
L’antefatto e il giro dei quattro ospedali
Infatti prima di spegnersi ha fatto il giro di ben quattro ospedali dell’area metropolitana salernitana. Il tutto come detto nel giro di pochissimo tempo. La sua degenza si è conclusa presso l’ospedale Maria Santissima Addolorata di Eboli nel reparto di Rianimazione.
I familiari in seguito all’accaduto hanno prontamente presentato una denuncia ai carabinieri di Eboli per cercare di approfondire una questione che a loro modo di vedere potrebbe avere diversi lati oscuri da chiarire.
L’apertura delle indagini per fare chiarezza sulla situazione
Successivamente è scattata un’indagine per omicidio colposo che ha portato al sequestro del corpo del pensionato, che da prassi è stato trasferito nell’obitorio della struttura ospedaliera in attesa dell’autopsia. A disporre l’esame è stato il pm Marinella Guglielmonti e nei prossimi giorni deciderà quali medici iscrivere nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo.
Dunque, è solo l’inizio di una lunga diatriba, che dovrà fare luce su una questione abbastanza intricata. La famiglia si augura di trovare le risposte che cerca per poi poter ottenere giustizia per il proprio caro congiunto. Il primo passo sta nel comprendere i risultati dell’esame autoptico. Solo questo potrà rivelare una volta per tutte i motivi che hanno portato alla morte del signore protagonista di questa vicenda decisamente triste.