Non perdere oltre mille euro di bonus: devi presentare subito questo documento | Ti caricano tutto sul tuo conto personale
Non perderti questo bonus di più di mille euro, presenta subito la domanda. Hai tempo fino al 30 settembre…
La situazione economica mondiale non vive un periodo felice, nonostante l’inflazione sia in discesa. Infatti, il costo della vita sta aumentando sempre di più, però parallelamente non sono di certo aumentati gli stipendi.
Per questo motivo il potere di acquisto è sceso nel corso degli anni e si è arrivati a una certa stagnazione dell’economia che rischia di far precipitare i consumi. Il tasso di povertà è aumentato e le famiglie si sentono sempre più alle strette nell’affrontare le spese quotidiane. Infatti, nonostante l’occupazione abbia avuto un aumento, resta comunque alto il numero di persone sulla soglia della povertà.
In una situazione così critica a livello italiano ma spesso anche internazionale, gli Stati provano a fare qualcosa per aiutare in modo concreto tutte le persone e le famiglie che stanno vivendo un periodo di difficoltà e fragilità.
Aiuti da parte dello Stato per le famiglie in difficoltà
Di solito, più esigue sono le misure previste per il welfare di uno stato, maggiore è il numero di bonus per provare a sopperire a questa mancanza. Nel corso dell’ultimo decennio, abbiamo assistito a diverse manovre economiche di questo tipo proprio per provare ad aiutare i più bisognosi e diminuire anche la rabbia sociale.
Infatti, l’idea di giustizia in uno stato passa dal sostegno e l’aiuto verso le categorie più deboli e marginalizzate. Proprio in questo filone si inserisce questa misura economica di più di mille euro. Il bonus Renzi, conosciuto così perché fu introdotto proprio dal politico toscano, è un bonus Irpef integrativo per tutti i dipendenti il cui reddito annuo non supera i 15mila euro.
Come richiedere il bonus Irpef
Solitamente viene versato in busta paga direttamente dal datore di lavoro che funge da sostituto di imposta nella misura di circa 100 euro al mese. Tuttavia non sempre viene dato così ma può essere richiesto all’interno del 730 (scelta che molti preferiscono). Questa misura fiscale è stata introdotta per aumentare il netto in busta paga.
Per presentare il 730 si ha tempo fino al 30 settembre 2024. A quel punto sarà proprio l’Agenzia delle Entrate ad accreditare questa cifra entro il mese di dicembre. Chi non ha ancora provveduto a presentare la domanda, deve darsi una mossa. Molti datori di lavoro non sono tenuti a versare questo bonus, come per esempio per tutti i lavoratori domestici. Dopo i 15mila solitamente il bonus non scompare di colpo ma diminuisce in modo progressivo fino ai 28mila.