Eboli, va a cena al ristorante e poi va via senza pagare: immediata la denuncia
L’uomo residente nel comune salernitano, oltre ad avere dei precedenti, era abituato a questo genere di comportamenti.
Avete mai sentito l’espressione “fare il vento”? Probabilmente se non siete di Roma o delle zone limitrofe no. Tranquilli non è nulla di complicato. Si tratta della pratica (scorretta) di darsi dalla fuga da un ristorante senza pagare il conto.
Seppur può sembrare una cosa molto grave alle volte capita. Soprattutto tra i più giovani che hanno voglia di fare una bravata. Ancor più raccapricciante quando a macchiarsi di questo gesto è una persona adulta.
A prescindere da ciò si tratta di un danno per il ristoratore che di fatto si ritrova ad offrire un pranzo o una cena senza volerlo. Così facendo si va a calpestare il lavoro delle persone, che in questo particolare ambito sono sottoposte ad uno stress continuo.
L’episodio che andremo a ripercorrere ha una matrice praticamente identica. Il teatro dell’accaduto è un ristorante di Eboli nel salernitano, dove purtroppo un uomo ha deciso di farsi una bella “mangiata” senza versare nemmeno un euro.
La ricostruzione dell’accaduto
Andando ancor più nello specifico, l’esercizio commerciale si trova nel rione Epitaffio, in cui un uomo accompagnato da una donna ha ordinato cibo e vino pur non avendo la liquidità necessaria per saldare il conto.
Per questo senza farsi troppi problemi, una volta finito il pasto insieme alla sua accompagnatrice si è alzato e ha lasciato il ristorante evitando di corrispondere quanto dovuto. I due titolari del ristorante ovviamente una volta appurata la situazione hanno allertato le forze dell’ordine.
La denuncia e l’avvio delle indagini
Contestualmente è scattata la denuncia per truffa. Secondo le prime ricostruzioni si tratterebbe di un residente ebolitano con alle spalle alcuni precedenti. A quanto pare era solito a mangiare nei locali con questo escamotage. Un particolare di non poco conto che potrebbe aiutare nelle ricerche. Al momento resta l’amarezza per un gesto irrispettoso e che ha danneggiato delle persone oneste che al pari di tante altre lavorano duramente per potersi garantire una vita dignitosa.
Di fronte a questi avvenimenti viene da chiedersi se non sia il caso di prendere delle precauzioni in modo tale da scongiurare degli epiloghi del genere. Al momento l’unica cosa che si può fare è diffondere la consapevolezza che “fare il vento” non è mai una cosa positiva. Nemmeno quando si è giovanissimi e ci si vuole divertire. Il rispetto per chi lavora viene prima di ogni altra cosa.