Carenza medici negli ospedali di Salerno, Polichetti non ci sta: “Situazione inaccettabile”
Il responsabile nazionale Sanità e politiche sociali per l’Udc ha tuonato in merito a ciò che sta avvenendo in ambito medico nella provincia di Salerno
La carenza di personale medico è una delle problematiche più tangibili nel salernitano. Ad onor del vero questa situazione riguarda tutta la regione che sta vivendo un periodo storico particolarissimo sotto questo punto di vista.
Le iniziative di assunzione da parte dell’ospedale “Ruggi d’Aragona” di Salerno e dell’Asl locale non hanno portato agli effetti sperati. Anzi, si sono presentate tutta una serie di problematiche che hanno reso la situazione ancora più difficile.
Reclutare forze fresche ad oggi appare una chimera e ciò va a creare dei disagi non solo a chi lavora attualmente ed è costretto a fare gli straordinari senza volerlo, bensì anche ai pazienti che finiscono in liste di attesa sempre più lunghe.
Un meccanismo che rischia di creare degli scompensi enormi alla sanità della nostra regione, ma che al momento sembra difficile da scardinare. D’altronde i numeri parlano chiaro e sono decisamente impietosi.
I numeri dei bandi per medici in Campania
Il bando unico regionale per i pronto soccorso dello scorso aprile è l’esempio lampante di questo disagio. Su 363 posti a tempo indeterminato sono stati infatti appena 51 i medici ad accettare l’incarico di cui molti di questi erano ancora specializzandi.
Le ragioni di questi continui dinieghi sono molteplici e vanno dagli stipendi ritenuti non congrui con gli standard europei fino ad arrivare ai turni massacranti e senza respiro. In tutto ciò vanno aggiunte anche le sempre più numerose aggressioni a cui sono soggetti i medici nella nostra regione.
Lo sfogo di Polichetti dal sapore di allarme
Motivazioni sulla carta sacrosante che però relegano la Campania in un limbo pericoloso. A tal proposito ha detto la sua Mario Polichetti responsabile nazionale Sanità e politiche sociali per l’Udc che non ha risparmiato alcun tipo di critica a quanto sta accadendo. “È inaccettabile che un bando pubblicizzato come una grande opportunità si risolva in un flop” – ha tuonato Polichetti.
Inoltre ha sottolineato come ormai queste opportunità attirino per lo più gli specializzandi e non i medici più esperti generando una profonda crisi del sistema sanitario locale. Per effetto di ciò si auspica che vengano presi dei provvedimenti seri in modo tale che il problema possa essere affrontato con decisione e con la trasparenza necessaria per poter scongiurare in futuro risultati ancor più deludenti.