Pasta alla genovese napoletana, la ricetta di Antonino Cannavacciuolo nasconde un segreto: lui la prepara solo così
La ricetta di Antonino Cannavacciuolo della pasta alla genovese napoletana nasconde un segreto: cosa devi sapere
La pasta alla genovese napoletana è un piatto tipico della tradizione culinaria campana ed è una sorta di ragù di carne bianco con una lunga cottura preparato con le cipolle. Il risultato finale è infatti un primo piatto cremoso, dolce e anche semplice. D’altro canto però anche le ricette più semplici nascondono qualche segreto.
Per l’appunto, per preparare una pasta alla genovese napoletana come si deve dovresti assolutamente seguire questi trucchetti. In particolar modo, grazie alla ricetta della genovese di chef Antonino Cannavacciuolo riuscirai a realizzare una pasta alla genovese napoletana a dir poco perfetta.
I segreti, quindi, per una genovese da 10 e lode stanno nel tempo di cottura del sugo e anche nella preparazione delle cipolle. Difatti, dovrai innanzitutto cuocere le cipolle e la carne per almeno tre ore e molto lentamente. Inoltre se vuoi che la tua genovese sia delicata devi lasciare in ammollo in acqua e sale per un paio d’ore le cipolle affettate e pulite, ricordando di cambiare qualche volta l’acqua.
Dunque, grazie a questi trucchetti di Cannavacciuolo riuscirai a preparare una pasta alla genovese napoletana sensazionale, saporita ma delicata e da leccarsi i baffi. Ecco perciò la ricetta svelata dal sito di Ricetta Sprint.
Pasta alla genovese napoletana: ingredienti per 4-5 persone
- 400 grammi di candele di pasta;
- un chilo di cipolle bianche;
- 900 grammi di scamone di vitello;
- 200 millilitri di vino bianco secco;
- sedano;
- carota;
- olio evo q.b.;
- sale q.b.;
- pepe q.b.
Procedimento
Come prima cosa occupati delle cipolle, puliscile, tagliale a pezzi e mettile in ammollo con acqua e sale per un paio d’ore, ricordando di cambiare l’acqua di tanto in tanto. Poi sminuzza sia il sedano che la carota e procurati una casseruola grande dai bordi alti. Versa abbondante olio evo all’interno e mettila a scaldare. Unisci poi lo scamone di vitello, cuoci a fiamma minima con coperchio per un minuto. A seguire aggiungi le cipolle e lasciale appassire per cinque minuti circa.
A questo punto unisci anche sedano e carota e sfuma con il vino bianco secco. Dopo che sarà evaporato l’alcool, copri e cuoci per un’ora a fuoco basso. Aggiungi se necessario dell’acqua e continua con la cottura per un’altra ora, monitorando man mano la carne e il sugo.
Insaporisci con del sale, mescola delicatamente per qualche minuto e cuoci la pasta. L’ideale è che alla fine sia al dente. Infine, condisci con il sugo di cipolle, qualche pezzo di carne e una manciata di pepe. Che bontà!