Un piatto semplice ma saporito: avete mai assaggiato la Lardiata napoletana? Pronto in pochi minuti e da leccarsi i baffi
La lardiata napoletana. Un piatto buonissimo, super saporito, ma anche molto easy. Lo prepari in pochissimi minuti.
Ora che l’autunno si sta apprestando ad accoglierci a braccia aperte, il desiderio di stare in casa e passare più tempo ai fornelli, per prendere per la gola i nostri cari, si fa sempre più forte. E farlo con un piatto squisito, procura ancora più piacere. Se aggiungiamo che non è neppure costoso, è davvero il massimo.
Oggi vi proponiamo la ricetta della mitica lardiata napoletana. Il nome, a molti, strapperà un sorrido. Il che, coi tempi che corrono nel nostro Paese, è qualcosa di meraviglioso. Si tratta, tuttavia, di un primo piatto dove, come è intuibile dal nome, a farla da padrone è il lardo. In particolare però ci riferiamo, per la buon riuscita del piatto, di quello di Colonnata.
Andiamo ora però con la lista precisa degli ingredienti dei quali necessiteremo per preparare la nostra pasta lardiata napoletana. Parliamo di 400 g di rigatoni, 600 g di pomodoro di San Marzano, rigorosamente fresco, 130 g del poco fa citato Lardo di Colonnata, 1 spicchio d’aglio, una cipolla piccola, 5 g di pecorino romano stagionato e grattugiato e, infine, olio extravergine d’oliva, sale e basilico q.b.
Una volta raccolti tutti gli ingredienti, potrete mettervi al lavoro. La prima cosa da fare è molto semplice e consiste nel mettere sul fuoco una pentola dai bordi alti, leggermente salata. Ed è in essa che dovrete far cuocere i rigatoni. Nel frattempo non statevene con le mani in mano ma, al contrario, iniziate a preparare il sugo.
Lardiata, un primo eccellente
In primis è necessario tritare in modo molto fine o battere a coltello, il lardo, che però dovrete già aver fatto a pezzettini. Poco dopo occupatevi della cipolla, tritandola in modo alquanto fine. Adesso prendete una padella antiaderente, bagnatela con un filo dolio e fateci sciogliere il lardo, assieme all’olio. A questo punto unite pure la cipolla tritata.
Verificate lo stato di cottura della pasta e procedete a lavare e a tagliare a pezzetti i pomodori. Uniteli alla battuta di lardo in padella, quindi fate cuocere il sugo per una dozzina di minuti, avendo però la premura di aggiungere un mestolo di acqua di cottura della pasta. Ora è giunto il momento di scolare al dente i rigatoni e aggiungerli nella padella del condimento e farli saltare.
Il tocco finale
Non dimenticatevi di assaggiare il sugo e se notiamo che pecca di sale, aggiungetene un poco, senza però mai eccedere. A questo punto la vostra pasta è pronta, ma poco prima di servirla in tavola, giocando con maestria con l’arte dell’impiattamenti, ricordatevi di spezzettare alcune foglioline di basilico fresco.
Dopo aver posto su quattro singoli piatti i rigatoni conditi, aggiungetevi l’aroma, nonché una generosa manciata di pecorino romano grattugiato. Fin da primo assaggio noterete che avrete a che fare con una pasta molto gustosa. Tuttavia, se amate i sapori ancora un po’ più piccantelli, aggiungete nel sugo anche un po’ di peperoncino spezzettato.