Bonus mensile di 878 euro, lo Stato lo fornisce da molto: ti spetta di diritto eppure pochi lo sanno
Bonus mensile da non perdere assolutamente di circa 878 euro. Lo Stato non lo fornisce da moltissimo tempo. Ecco a chi spetta di diritto…
I bonus statali sono spesso uno strumento indotto dai governi per dare un aiuto ai cittadini e alle imprese. In questo modo cercano di favorire lo sviluppo economico e dare una panacea alla popolazione, soprattutto in questo periodo di recessione economica.
Negli ultimi anni, ci sono state in Europa e nel mondo diverse crisi economiche che hanno avuto un impatto disastroso sui cittadini, in modo chiaramente più pesante sulle fasce più fragili.
Anche in Italia negli ultimi anni ci sono stati diversi bonus statali rivolti a varie categorie come i giovani, le famiglie, i lavoratori autonomi e le aziende.
Questi aiuti sono fondamentali perché hanno coperto un ampio ventagli di ambiti come l’edilizia, la transizione ecologica e tecnologica. Questi bonus possono essere o dei veri e proprio aiuti economici o degli sgravi fiscali.
Nuovo bonus statale: non dimenticarti di richiederlo
Adesso è in arrivo un importante agevolazione economica che è destinata alle persone con un’invalidità importante. Questo per poter realmente dare un sostegno alle persone e alle famiglie con le spese da sostenere. La misura prevede un contributo mensile di circa 878 euro per tutti i grandi invalidi, ovvero le persone che hanno cecità bilaterale, paralisi totale degli arti inferiori o perdita degli arti superiori.
Non c’è bisogno di presentare alcuna domanda per ottenere questo bonus. Verrà infatti elargito in automatico a tutte le persone che sono state iscritte negli elenchi dal 2013 al 2023. Questo è un’ottima cosa perché se siete già iscritti nell’elenco non c’è bisogno di fare alcun passaggio intermedio. Tuttavia se non si è inclusi in questo elenco si può fare domanda di iscrizione entro il 31 dicembre 2024. Vediamo insieme come fare a iscriversi prima del termine.
Ecco come richiedere il bonus
Per iscriversi agli elenchi dei grandi invalidi è sufficiente inviare una pec agli indirizzi ufficiali del Ministero dell’Economia e Finanza entro e non oltre il 31 dicembre del 2024. Tuttavia, il bonus potrebbe non essere erogato a tutti quanti perché è fino a esaurimento risorse.
Dunque le domande saranno gestite per ordine di priorità, cercando di sostenere sempre e comunque le persone con più difficoltà. Inoltre, verrà privilegiato chi ha richiesto in passato misure di accompagnamento senza però riceverle, nonostante l’idoneità. Questo bonus è sicuramente un contributo interessante ma non sufficiente per aiutare le persone a sostenere le spese di accompagnamento e terapia.