Salernitana, Ferrari mastica amaro: “Il Var non ci ha dato una grossa mano”
Il difensore appena arrivato dal Sassuolo ha esordito con la maglia granata nella sfortunata sconfitta interna contro il Pisa
L’esordio di Gian Marco Ferrari con la maglia della Salernitana non è stato dei migliori, ma non tanto per la sua prestazione, bensì per la sconfitta maturata contro il Pisa allenato da Filippo Inzaghi.
I granata si sono dovuti arrendere ai toscani per 3-2 davanti ai propri tifosi al termine di una partita dalle mille emozioni. La prima ancor prima che il match iniziasse visto che il calcio d’inizio è stato posticipato per via di alcuni problemi con il Var.
Una volta ripristinata la tecnologia è stato possibile garantire il regolare svolgimento del match, ma gli episodi non hanno girato nel verso giusto per la squadra di Martusciello. Soprattutto in occasione del rigore che ha portato al 2-1 per i nerazzurri.
Di questo e di tanto altro ha parlato proprio Ferrari al termine della contesa. Il centrale ha colto l’occasione per tracciare la strada de seguire visto che adesso i campani non possono proprio più permettersi passi falsi.
La gioia dell’esordio per Gian Marco Ferrari
Ai microfoni di Lira Tv l’ex calciatore del Sassuolo ha prima di tutto manifestato la sua gioia per il debutto con la nuova maglia: “Non vedevo l’ora di giocare. Sono davvero felice di essere tornato in campo e spero davvero di poter essere utile alla squadra”.
Poi ha proseguito con un’affermazione che ha lasciato intendere il suo grande entusiasmo per la nuova avventura: “Avevo talmente tanta voglia di esordire che con o senza Var sarebbe cambiato poco per me. In questo caso non ci ha aiutato molto, ma in generale può dare una grandissima mano”.
La sua analisi del match contro il Pisa
A suo modo di vedere il rigore concesso a fine primo tempo proprio dopo “l’on field review” ha dato una spallata decisiva alla squadra. Nonostante ciò secondo il suo parere essendo dinamiche di campo abbastanza frequenti è bene imparare ad assimilarle così da non perdere la concentrazione necessaria.
Ad ogni modo secondo Ferrari seppur la squadra sia insieme relativamente da poco e gli impegni siano piuttosto ravvicinati, è necessario conoscersi meglio per mettere in pratica le indicazioni del mister. Insomma il neo arrivato già guarda avanti. Sabato c’è la Reggiana e per poter rientrare nelle zone che contano è assolutamente necessario trovare la prima vittoria lontano dalle mura amiche.