Tutti amano la MELA ANNURCA: solo in provincia di Napoli trovi la scelta migliore al mondo | I cittadini se ne vantano a gloria
La mela annurca è sicuramente, tra le mele, quella più amata: dolce e allo stesso tempo acidula, croccante, tipica dell’autunno, è un frutto irrinunciabile che in Campania è coltivata nella sua versione più buona
La raccolta di questi frutti, ancora acerbi, deve iniziare intorno alla metà di settembre onde evitare che si decompongano cadendo al suolo in quanto caduchi. Subito dopo inizia la fase di maturazione, detta “arrossamento”, con l’esposizione al sole per 10-15 giorni. E’ proprio questa raccolta prematura che ne determina la croccantezza, in quanto la mela “cruda” non rimane né troppo morbida né farinosa.
Una volta raccolte le mele vengono sistemate a terra sui “melai”, o “pòrche”, ovvero strisce di terreno ricoperte da graticci di paglia ricavata dalla trebbiatura e delimitate da solchi per far sfociare l’acqua. Vengono frequentemente girate a mano, fino a raggiungere il tipico colore. Quest’ultima operazione è svolta prevalentemente dalle donne.
La ‘Melannurca’ (come viene anche chiamata) è presente in Campania dall’età preromana degli Italici Osci e Sanniti. Alcuni dipinti rinvenuti negli scavi di Pompei e di Ercolano, in particolare nella Casa dei Cervi, testimoniano la sua stretta connessione con il successivo mondo romano nell’ambito della Campania Felix.
La Mela Annurca Campana rischiò l’estinzione dopo la seconda guerra mondiale. Largamente consumata prima del periodo bellico, durante gli anni 1960 fu gradualmente sostituita da una varietà proveniente dagli Stati Uniti d’America. Aveva dimensioni maggiori e migliore dal punto di vista estetico. Sono però circa 20 anni che la Mela Annurca Campana è tornata a essere quella che conosciamo
Le caratteristiche della Mela Annurca Campana
La polpa di questo frutto è bianca, soda e croccante, possiede un aroma dolce e un gusto piacevolmente acido. Si tratta di un frutto dall’elevato contenuto di vitamine (B1, B2, PP e C) e minerali (K, Mg, Fe, P). Viene consigliata nelle diete per diabetici per l’ottimo rapporto acido/zucchero combinato con una buona quantità di fibre.
Le proprietà organolettiche uniche delle mele Annurca hanno attirato la curiosità della comunità scientifica, che negli ultimi anni ha pubblicato diversi lavori sugli effetti benefici di questo frutto, come riporta l’autorevole sito terranostratodei. La città che viene ritenuta, per eccellenza, patria di questo frutto è Giugliano in Campania.
Una mela al giorno toglie la calvizie di torno
I frutti della Mela annurca sono effettivamente utilizzati nelle terapie per prevenire la caduta dei capelli e l’accumulo di colesterolo. Ciò va a riprova che il detto “una mela al giorno leva il medico di torno” è vero e si adatta bene a questa varietà di mela.
Questa coltivazione è ora elencata nell’Arca del Gusto come un unico Slow Food culturale e tradizionale locale e gode dello status di Indicazione Geografica Protetta all’interno dell’Unione Europea. E’ un prodotto agricolo ortofrutticolo tipico delle zone e delle terre campane.