Tra grotte secolari si erge una splendida città salernitana: Pertosa | Qui si nasconde un fiume sotterraneo unico al mondo
Proprio in una valle che si trova a ridosso fra i monti Alburni e il Valdiano, nei pressi del parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, si trova una cittadina che cela dei meravigliosi panorami sotterranei
Si tratta di una cittadina le cui origini affondano in una popolazione abituata a vivere nelle grotte, che ancora oggi sono una delle attrazioni più peculiari di questa città, anche se col passare dei secoli hanno iniziato a uscire e muoversi verso l’esterno.
Questo luogo si trova nella zona di Salerno ed è famosa anche per la coltivazione degli olivi, che vi sono stati portati dai monaci benedettini che li hanno diffusi in tutti il territorio.
Parliamo di Pertosa, la cittadina il cui nome, come riporta Wikipedia, deriva proprio dalla sua Grotta, che nel corso dei secoli è diventata una grandissima mèta turistica oltre ad avere conquistato un mercato del giovedì.
Non ultimo, la grotta di Pertosa ha salvato molte persone dai bombardamenti che si sono abbattuti sulla zona durante la Seconda Guerra Mondiale. Questo fa di Pertosa un centro molto importante della Campania.
Le architetture di Pertosa
Pertosa è famosa anche per i suoi monumenti, oltre che per la sua grotta. Uno di questi è la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, cresciuta nel corso dei secoli. Dentro si trovano due preziosi dipinti: l’affresco della Madonna delle Grazie, di autore ignoto, ed il grande quadro dell’Immacolata, di Bernardo Lama, che si trova nell’abside.
Altro monumento importante è la Chiesa di San Benedetto, dove si può trovare anche una tela raffigurante il transito di San Giuseppe. Queste sono le due architetture religiose che si trovano a Pertosa, alle quali si affiancano quelle civili
Le Grotte di Pertosa Auletta
Al centro di Pertosa si trova la piazza principale, Piazza De Marco, di recente costruzione. Si trova tra la scuola elementare e il palazzo De Marco, ed ospita una fontana al suo centro che ricorda le famose e già citate Grotte di Pertosa. E’ molto interessante anche il rudere dell’antico mulino, vicino alla cascata di Maremanico, che è stato l’unico presente in zona fino a inizio Novecento.
Ma la vera attrazione sono le Grotte di Pertosa-Auletta, uno dei posti più belli del Vallo di Diano. Vicino alle grotte scorre il fiume Tanagro, famoso in quanto adatto a fare rafting. Le Grotte di Pertosa si caratterizzano per la particolarità delle stalattiti e delle stalagmiti che creano rappresentazioni fantastiche. Un’altra particolarità di queste grotte, molto visitate anche da turisti stranieri, è che per accedervi occorre attraversare, su tipiche imbarcazioni, un laghetto originato dal fiume Negro