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Non solo babà e sfogliatelle: a Napoli regna la graffa | Non perdere l’unica ricetta originale

Graffa napoletana
Graffa napoletana – Salernosera (Instagram – @un_biscotto_per_due)

Non solo babà e sfogliatelle: a Napoli puoi trovare anche la graffa. Ecco la ricetta originale di questo dolce golosissimo

Oltre ai suoi monumenti storici e alle sue bellezze da ammirare, Napoli è celebre anche per la sua tradizione dolciaria. Infatti, nel capoluogo campano potrai assaggiare moltissimo dolci tipici. Basti pensare ad esempio al babà, alle sfogliatelle, alla pastiera, alla delizia al limone e chi ne ha più ne metta. Tuttavia, uno dei dolci più amati è sicuramente la graffa napoletana.

Per l’appunto, la graffa non è altro che una sorta di ciambella fritta e ricoperta di zucchero preparata con un impasto a base di farina e patate. Solitamente si preparano durante il periodo di Carnevale. D’altro canto però potrai trovare a Napoli le graffe tutto l’anno, sia in versione classica che con una farcitura golosissima.

Morbide e goduriose, le graffe napoletane sono una vera specialità e sono a dir poco deliziose. In pochi sanno inoltre che prepararle in casa è davvero semplice e veloce. In pochi minuti realizzerai un dolce da leccarsi i baffi, soffice e irresistibile.

A svelare la ricetta originale ci ha pensato Benedetta Rossi nel suo sito ufficiale, Fatto in casa da Benedetta. Ecco perciò tutti gli ingredienti che ti serviranno e la ricetta spiegata passo per passo. Il risultato finale sarà spaziale. Provare per credere!

Graffe napoletane: ingredienti per 6 porzioni

  • 1 uovo;
  • 60 grammi di zucchero;
  • 75 grammi di patate crude;
  • 100 millilitri di latte tiepido;
  • 25 grammi di olio di semi di girasole;
  • olio di semi q.b. per friggere;
  • scorza grattugiata di mezzo limone;
  • scorza grattugiata di mezza arancia;
  • 1/2 bustina di vanillina;
  • 4 grammi di lievito di birra disidratato;
  • 138 grammi di farina 00;
  • 138 grammi di farina manitoba;
  • zucchero semolato q.b.
Graffa ricetta
La ricetta della graffa – Salernosera (Instagram – @napoli_poesia_ditalia)

Procedimento

Come riporta il sopracitato sito, inizia lessando e sbucciando le patate. Poi prendi una ciotola e unisci le due farine, il lievito e un cucchiaino circa di zucchero. Mescola. In un’altra ciotola unisci l’uovo, 60 grammi di zucchero, la scorza sia di limone che di arancia e mezza bustina di vanillina. A seguire schiaccia le patate ancora tiepide e aggiungi anch’esse. Amalgama con una forchetta. Aggiungi poi il latte tiepido, l’olio di semi di girasole e anche le farine un po’ per volta. Mescola ancora.

A questo punto, impasta con le mani sul piano da lavoro il panetto, trasferiscilo poi in una ciotola, fai una croce al centro e lascia lievitare coperto da pellicola finché non avrà raddoppiato il suo volume e dunque per un paio d’ore. Quindi lavora ulteriormente l’impasto sul piano da lavoro. Stendilo e prepara anche dei quadrati di carta da forno. Con dei coppapasta realizza dei dischi e con la punta di una sac à poche il foro al centro di ogni graffa. Prendi una teglia da forno, stendi sopra i quadrati di carta da forno e adagia sopra ogni graffa.

Copri con pellicola e continua a far lievitare per 20 minuti circa. Scalda un tegame con dell’olio di semi e friggi le graffe con anche il quadrato di carta da forno. Poco dopo rimuovi la carta e prosegui finché le graffe non saranno dorate su entrambi i lati. Ricopri ogni graffa con lo zucchero e infine servile.