Nota per essere la CUBA della Campania, è tra le località più ambite al mondo | Le strade offrono regali a tutti i passanti
La Campania è una di quelle regioni che offre panorami e luoghi di villeggiatura per tutte le stagioni
Se durante l’estate infatti la costiera amalfitana e tutta la costa campana offre una serie di spiagge che sono tra le più pittoresche di tutta Italia, senza contare le mete isolane come Capri e Ischia, anche durante l’autunno ci sono posti da visitare almeno una volta.
Tra le mete campane autunnali più interessanti della regione, dislocate in tutto il territorio, ci sono luoghi e monumenti che durante la stagione post estiva, con le sue luci dai toni caldo-rossicci, assumono un fascino tutto diverso rispetto a quello che esercitano nella restante parte dell’anno.
La lista è piuttosto lunga, e comprende tutta una serie di attrazioni che vanno dal Bosco di Capodimonte a Napoli al Parco Naturale Regionale Taburno – Camposauro a Benevento, per non parlare dei Monti Lattari nella Penisola Sorrentina e della Valle delle Ferriere di Amalfi.
Ma come non inserire nella lista anche la Reggia di Caserta, la residenza reale storicamente appartenuta ai Borbone delle Due Sicilie. Assieme all’acquedotto Carolino e al belvedere di San Leucio, è stata inserita dall’UNESCO, nel 1997, nella lista dei patrimoni dell’umanità.
La Cuba campana è proprio sul mare
La chiamano la Cuba della Campania non solo per il suo mare ma anche per i suoi colori. Stiamo parlando della cittadina marittima Vietri sul Mare, che oltre a essere uno dei paesi costieri più belli di tutta la Campania, offre anche una meravigliosa collezione e produzione di ceramiche e piastrelle ornamentali dipinte a mano e famose in tutto il mondo.
La tradizione legata alla produzione delle piastrelle ornamentali ha fatto sì che nel tempo si stanziassero a Vietri sul Mare una serie di artigiani con le loro botteghe, intenti a produrre e a vendere i loro capolavori in miniatura che con le loro decorazioni raccontano la storia del posto e la tradizione dell’arte campana, che è a dir poco variopinta.
Vietri sul mare, una perla della costiera amalfitana
Vietri sul Mare storicamente è identificata con l’antica Marcina, primo insediamento costiero etrusco-sannita, poi porto romano. Un’origine precisa di Marcina non è ancora del tutto definita anche se l’ipotesi più diffusa indica in Marina di Vietri (l’attuale borgo marinaro del paese), per la precisione nella valle del fiume Bonea alle falde del Monte San Liberatore, la sua presunta collocazione.
A Raito (sezione di Vietri sul mare), nella Villa Guariglia, dal 1891 trova collocazione il Museo della Ceramica della Campania. Tra i pezzi in esposizione vi sono i lavori di Richard Dölker, Elle Schwarz (moglie di Dölker), Irene Kowaliska, Margarete Thewalt Hannash (detta anche Bab), Giovannino Carrano, Vincenzo Pinto, Giosuè Procida, Salvatore Procida e Guido Gambone.