Non andare via da Caserta senza aver gustato la MENESTA ‘MMARETATA | È il piatto top d’autunno
Non puoi andare via da Caserta senza aver prima provato la Menesta ‘Mmaretata: è il piatto perfetto dell’autunno. Ecco di cosa si tratta
Quando si parla della tradizione culinaria della Campania si pensa immediatamente alla pizza. Del resto si tratta di un piatto gustoso e amato in tutto il mondo per la sua bontà. D’altro canto però, questa regione italiana ha moltissimi altri piatti tipici che vale la pena provare almeno una volta nella vita.
Uno di questi è senza ombra di dubbio la Menesta ‘Mmaretata, tipica di Caserta. Infatti, se stai visitando Caserta devi assolutamente provare questo piatto così buono prima di andare via. Per l’appunto, si tratta di una ricetta perfetta da assaporare adesso che è autunno.
Si tratta appunto di un primo piatto ricco e sostanzioso che solitamente si prepara durante le feste natalizie o pasquali. Tuttavia, è ottimo da gustare anche adesso che è arrivato l’autunno e che il clima si è raffreddato. Infatti la Menesta ‘Mmaretata è una vera e propria coccola per il palato.
Scopriamo insieme perciò quali sono gli ingredienti principali di questa gustosissima ricetta campana e come si prepara. Sarà un tripudio di sapori e gusti ad ogni assaggio. Provare per credere.
Menesta ‘Mmaretata: cosa è e come si prepara
Come già spiegato, la Menesta ‘Mmaretata è un piatto tipico casertano e devi provarlo assolutamente se stai visitando questa bellissima città.
Difatti, come riportato dal sito di Università Cusano Caserta, la Menesta ‘Mmaretata, ossia la minestra maritata, non è altro che un piatto in cui si fondono, “si maritano” i sapori delle verdure con quelli della carne. Ecco quindi quali sono gli ingredienti principali di questa ricetta così buona e saporita.
Gli ingredienti principali della Menesta ‘Mmaretata
Come riporta sempre il sopracitato sito, la Menesta ‘Mmaretata si prepara con le seguenti verdure: cicoria, scarola, verza e borragine. Quanto invece alla carne, viene utilizzata quella di maiale.
Per la precisione, si usa la salsiccia, ossia una carne di poco pregio. Del resto si tratta di un piatto umile e povero ma buonissimo e gustoso. Inoltre, le verdure e la carne vengono accompagnate con del pane tostato oppure con gli scagliuozzi, delle frittelle di farina di mais fritte e lasciate sul fondo del piatto.
Il risultato finale sarà quindi un piatto completo, ricco e saporito. Con un tocco di semplicità questa ricetta casertana riesce sempre a fare breccia nel cuore di chiunque la assaggi.