Lo chiamano BONUS HALLOWEEN e non c’è lo scherzetto | Possono averlo (quasi) tutti: richiedi qui il tuo dolcetto da oltre 190 euro
Dolcetto o scherzetto? Per più di qualcuno si tratterà di un bellissimo dolcetto di Halloween, che riempirà le casse familiari di qualche soldo in più
Quante volte abbiamo dovuto aspettare che il mese presentasse le cosiddette “festività non godute” per avere qualche soldino in più sulla busta paga? Purtroppo non succede molto spesso, visto che le feste “comandate” che cadono di domenica sono piuttosto pochine durante l’anno, deve capitare proprio che ci sia una congiunzione astrale positiva.
Il discorso vale ovviamente solo per i dipendenti che percepiscono una busta paga, e quindi hanno un regolare contratto di assunzione, mentre si sa che i liberi professionisti, ahiloro, non possono avere determinati tipi di bonus. Anche se possono usufruire di quelli che lo Stato mette a disposizione di chi invece il contratto di lavoro non ce l’ha.
Ma tornando al bonus, il Governo ha messo in atto una manovra di Covidiana memoria, istruendo un bonus che sarà erogato nel mese di ottobre a una particolare categoria di lavoratori dipendenti, quelli che sono assunti da aziende private, e che potremmo chiamare Bonus Halloween, ma che non ha nulla di scherzoso, anzi è una faccenda molto seria.
Peccato solamente per i dipendenti pubblici, che pur avendo l’assicurazione del posto fisso, hanno tuttavia visto togliersi la possibilità di usufruire di questo bonus che si presenta piuttosto ricco.
La parola ai datori di lavoro
Pro e contro per i lavoratori dipendenti che potrebbero, e il condizionale è d’obbligo, rispetto a questo bonus Halloween, che di fatto porterà nelle buste paga di chi lo percepirà quasi 200 euro a testa, il che non è poco, su uno stipendio medio. Il bonus tuttavia non sarà erogato a tutti i lavoratori, ma solo a una parte di dipendenti scelta a insindacabile giudizio del datore di lavoro.
Si tratta infatti di un bonus carburante, che i datori di lavoro decideranno a chi assegnare, con una logica che non deve seguire alcun criterio se non quello della libera scelta: ovvio che se uno dei dipendenti lavora a quattro passi dall’ufficio e solitamente ci va a piedi, a quel lavoratore il bonus non sarà mai dato.
Una boccata d’aria fresca
Per i fortunati lavoratori che riceveranno questo bonus si tratta di una vera e propria boccata d’aria fresca, dal momento che oggigiorno 200 euro in più sulla busta paga possono fare una grossa differenza.
Una manovra che rientra nella Finanziaria varata dal Governo recentemente, per andare incontro agli italiani che si trovano sempre più in difficoltà economiche.