5 PROVERBI napoletani perfetti per tutti | Ti riassumono la giornata in due parole: il terzo non lo conosceva nessuno

I proverbi napoletani sono in grado di spiegare la vita in poche e semplici parole. Eccone 5 che aiutano a riassumere la giornata: scopriamoli insieme…

I proverbi sono e sono sempre stati un modo estremamente affascinante di conoscere la cultura popolari in ogni sua sfaccettatura.

Infatti, i proverbi riescono a dire tanto sul popolo che li crea e diventano saggezza popolare. Per esempio i detti dei napoletani ci raccontano di un popolo ironico e di grande realismo.

Napoli ha una storia antichissima che ha donato alla cultura italiana arte e beni architettonici di grandissimo pregio. L’esperienza che ha maturato negli anni unita a quella capacità di ridere anche in modo amaro ha portato questo popolo ad avere un ampio repertorio di proverbi.

Oggi ne analizziamo 5 tra quelli più significativi secondo quanto suggerito da Blogvillaoliviero.it. Il terzo nessuno lo conosce veramente nessuno.

Proverbi napoletani che riassumono la giornata

Acqua e’ maggio, parole e’ saggio: questo primo proverbio ha origine nella tradizione contadina. La pioggia nel mese di maggio era benefica per avere degli ottimi raccolti. Il detto vuole dunque sottolineare l’importanza di esprimersi in modo attento e ponderato, esprimendo pensieri che hanno un valore come l’acqua in primavera.

Adda venì baffone: l’origine di questo detto è abbastanza controverso e ha preso il significato di uno sconvolgimento che porterà a un nuovo ordine costituito. Il baffone in questione altri non è che Josef Stalin, simbolo al tempo della nascita di questo proverbio, di un cambiamento radicale. Uno che forse in pochi conoscono e la cocozza e tutto il cucuzzaro. Questo detto descrive in maniera estremamente puntuale il fatto trovarsi in una situazione in cui, accettando qualcosa o qualcuno, bisogna accettare anche tutto il resto, comprese le cose che non si volevano.  Voi lo sconoscevate? Andiamo a vedere gli ultimi due detti.

Questo detti sono delle massime di vita

Un detto che ben simboleggia le conseguenze non gradite delle decisioni. A cuoppo cupo poco pepe cape: questo detto è il simbolo dell’ironia scanzonata del popolo napoletano. Il proverbio descrive uno spazio rispetto (il cuoppo appunto) in cui ci sta poca sostanza.

Si usa per descrivere i contesti che hanno poco da offrire in termini di risorse. A Madonna t’accumpagna: sicuramente questo detto è estremamente amato, soprattutto dai non napoletani. È un’espressione di buon augurio che si fa alle persone che stanno per iniziare una nuova avventura, sia essa un viaggio, un progetto o una relazione.