In Campania non c’è solo la Pizza | Prova il CAVOLFIORE DELLO ZINGARO e non ne farai più a meno: ecco la ricetta ufficiale
Cavolfiore allo zingaro, la ricetta strepitosa da provare. In Campania non c’è solo la pizza.
Noi siamo indubbiamente quel che mangiamo e questa frase dovremo ripetercela più volte nel corso della giornata, per evitare di nutrirci con del cibo scarso e che non ci consenta affatto di possedere le energie necessarie per affrontare tutti i numerosi impegni della giornata. Difatti esso deve permetterci di vivere una vita degna, nonché di possedere i nutrimenti fondamentali per rendere alla grande sul lavoro.
Dovremo infatti dimostrare al capo di essere produttivi o di essere ricettivi sui libri di scuola. Fatto sta che, ancora oggi, sono davvero numerose le persone che non sanno nutrirsi nella maniera più corretta possibile e che si basano, facendo acquisti al supermercato, solo su ciò che piace o che non possiede troppe calorie.
Tutto ciò è sbagliato, dal momento che, per il nostro benessere, sia fisico che psicologico, dovremo seguire un’alimentazione più sana e variegata. L’ideale è la dieta mediterranea, più seguita e copiata nel mondo, anche da vip, non solo nostrani. Qui non mancano mai carboidrati, come pasta e pizza, che sono alimenti adorati in tutta Italia.
La pizza vede anche come massimo simbolo la meravigliosa città di Napoli. Fatto sta che qui possiamo gustare anche tante altre ottime prelibatezze, non solo salate, ma anche dolci. Chiaro che ora che Halloween è alle porte lo potremo fare a breve, ma in ciò il clou lo toccheremo anche nel bel mezzo delle festività Natalizie. Tra le squisitezze che non possiamo farci mancare c’è il cavolfiore dello zingaro.
Cavolfiore dello zingaro, altro che pizza!
Parliamo di un piatto indubbiamente nutriente ma, nel contempo, vegetariano, che ci consentirà di far mangiare della verdura anche ai nostri figli, specie se piccoli, che solitamente storcono la bocca, se trovano ortaggi nel loro piatto. Le origini di questa pietanza sono molto antiche, ma non se ne conosce la storia precisa, sebbene chiaramente, per lo più, viene preparato presso comunità contadine, al fine di riempire la pancia.
La ricetta è molto facile e veloce e che non richiede tantissimi ingredienti, che di certo abbiamo a disposizione nelle nostre dispense e nel frigorifero. Dunque non dobbiamo correre al supermercato sotto casa per comperarli. Parliamo di 50 g di burro, 60 g di pangrattato, 700 g di cavolfiore, 50 g di parmigiano reggiano, origano e sale q.b. Le quantità appena nominate sono per 4 persone.
La preparazione del manicaretto
Andiamo ora col procedimento, il primo step da mettere in atto è di preparare la salsetta, sciogliendo in un tegame capace il burro, per poi aggiungere il pangrattato aromatizzato con un cucchiaino di origano. Ora, fuori dal fuoco, aggiungiamo il parmigiano al burro e mescolando delicatamente. A parte, in una pentola dai bordi alti, lessiamo le cimette e la foglie di un cavolfiore medio.
Facciamo attenzione che l’acqua salata sia abbondate. Inoltre la cottura dovrà essere al dente. Una volta che il nostro cavolfiore sarà pronto, spegniamo il fuoco, quindi riponiamolo con cura su un piatto di portata con la salsetta, da servire rigorosamente caldo. Tale ricetta ci è tata donata da webinfinito.it.