Mai più soste a TEMPO, in questi posti scatta la multa dopo 30 secondi | Evita il tracollo in questo modo
Si è trattato di un incidente non voluto, eppure la multa non è stato possibile evitarla, in nessun modo.
E’ successo pochi giorni fa al Presidente Antonini, come riportato da telesudweb.it, numero uno della Trapani Shark. Ha parcheggiato la sua Porsche totalmente elettrica in un posto riservato ai disabili, non permettendo a chi ha il tagliandino di parcheggiarsi al suo posto.
Valerio Antonini è una persona molto in vista a Trapani, la città per la quale sta facendo molto, ma ci sarebbero persone che non lo vedrebbero di buon occhio e non perdono occasione per sottolineare i suoi errori e le sue eccentricità.
E questo episodio che ha visto la sua Porsche Taycan Turbo S parcheggiata al posto sbagliato. Ciò non ha fatto che alimentare le chiacchiere dei detrattori di Antonini in merito alla multa che gli è stata fatta. Infatti neanche mezz’ora sul posto sbagliato e si sono scatenati.
Chiaramente il presidente Antonini non si è sottratto alle sue responsabilità ed ha fatto immediatamente presente che la macchina in divieto di sosta era sua, e ha spiegato i motivi per cui ha deciso di poggiarsi sul posto sbagliato, certamente, ma è stato praticamente costretto a farlo.
La spiegazione di Antonini
Valerio Antonini ha spiegato il motivo per cui la sua macchina era parcheggiata nel posto riservato ai disabili. Trattandosi di una Porsche elettrica, essa si era totalmente scaricata. Non avendo trovato nessun posto libero dove solitamente si possono parcheggiare le auto elettriche per ricaricarle, ha dovuto ripiegare sul divieto di sosta.
Ovviamente non era sua intenzione dare fastidio alle persone disabili ma aveva solo necessità di parcheggiare in quanto la sua auto in quel momento non avrebbe potuto muoversi in alcun modo.
Le spiegazioni di Antonini
Il Presidente ha comunque tenuto a precisare che: “A terra l’area riservata ai disabili non è circoscritta da linee chiare che delimitino lo spazio, ma semplicemente da una sbiadita linea gialla che ne fa perdere l’efficacia.” Il cartello è poi posizionato alle spalle dell’auto e venendo in retromarcia il guidatore non si è accorto neanche che fosse un posto per disabili, come è riportato sul sito telesudweb.it.
Oltretutto, è anche noto che ogni giorno diverse auto parcheggiano senza alcun tipo di pass per disabili. In occasione dell’infrazione di Antonini poi, nessuna vettura con disabili al suo interno si è manifestata, se non un signore che ha chiamato le forze dell’ordine per farla multare.