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Salernitana, a rischio la presenza dei tifosi a Cosenza: decisione rinviata al Cams

Tifosi Cosenza (LaPresse) - salernosera.it
Tifosi Cosenza (LaPresse) – salernosera.it

L’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive ha inserito il match tra Cosenza e Salernitana del 2 novembre tra le partite a rischio

Il prossimo impegno che aspetta la Salernitana è quello sulla carta proibitivo in casa della Cremonese. Una trasferta ostica, che però dopo l’exploit di Palermo non sembra spaventare più di tanto gli uomini di Martusciello.

I granata infatti potranno contare su circa 800 tifosi al seguito che renderanno lo stadio Zini decisamente meno ostile. D’altronde in trasferta il popolo salernitano ha sempre fatto sentire la sua presenza.

Potrebbe non essere così nel prossimo impegno esterno in programma il 2 novembre al San Vito-Marulla di Cosenza. Infatti come riportato da salernitananews.it l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazione sportive considera a rischio il match tra calabresi e campani.

Per effetto di ciò ha deciso di rinviare al Cams (Comitato Analisi Sicurezza Manifestazioni Sportive) la decisione sui provvedimenti da prendere in vista della partita della dodicesima giornata del campionato di Serie B.

Il possibile scenario per la trasferta del San Vito-Marulla

Il rinvio al Cams è di per sé già un indizio di ciò che potrebbe verificarsi. Non è da escludere che possano esserci diverse limitazioni e che alla fine la trasferta ai tifosi della Salernitana possa essere vietata.

Uno dei motivi per cui potrebbe essere stabilito il divieto è la rivalità acerrima che c’è tra le due tifoserie. Un fattore che i vari organi competenti stanno analizzando per cercare di ridurre al minimo i rischi.

Tifosi Salernitana in trasferta (LaPresse) - salernosera.it
Tifosi Salernitana in trasferta (LaPresse) – salernosera.it

Disposizioni per Salernitana-Cesena

Non resta quindi che attendere quali saranno le comunicazioni ufficiali così da poter capire se i sostenitori granata potranno lasciarsi andare ad un esodo anche in terra calabra. Poco più di 250 km separano le due città e ciò sicuramente potrebbe essere un incentivo per presenziare qualora non vengano posti dei paletti. Per la prossima sfida casalinga contro il Cesena invece è stato stabilito che la vendita dei biglietti per i residenti nella provincia di Forlì-Cesena sarà riservata esclusivamente al settore ospiti.

Dunque, il quadro per le prossime tre partite è in parte già stato delineato. Adesso la palla passa ai giocatori che in questo trittico dovranno dimostrare quale ruolo vogliono recitare in questo campionato, che al momento sta aspettando un po’ tutte le big. Servirà fare un filotto di risultati utili per poter continuare a coltivare dei sogni di gloria e non farsi risucchiare nelle zone meno nobili della classifica.