Incidenti stradali tra Napoli e provincia: i numeri catastrofici del 2023, si corre ai ripari così
Grazie ai dati Aci-Istat è stato possibile comprendere l’andamento degli incidenti stradali nella città metropolitana di Napoli nel 2023
Gli incidenti stradali tra Napoli e provincia sono purtroppo ancora piuttosto numerosi. A testimoniarlo sono i dati dello scorso anno che raccontano di 5.416 sinistri con 88 morti e 7.385 feriti.
Rispetto al 2022 sono calati i decessi (-10,2%), ma sono aumenti sia il numero complessivo degli incidenti (+5,9%) sia quello dei feriti (+6,3%). Questa analisi si basa sui dati Aci-Istat relativa agli ultimi due anni.
Per quanto concerne il 2023 il costo sociale della sinistrosità stradale nella provincia partenopea è di oltre 560 milioni di euro. Un numero altissimo che deve in qualche modo far riflettere quando ci si mette al volante o in sella.
In base al materiale raccolto è stato possibile estrapolare tanti altri piccoli particolari, che per quanto non siano incoraggianti possono essere estremamente utili ad avere un quadro più chiaro della situazione.
I comuni con il maggior numero di incidenti
Escludendo il capoluogo di provincia che come riportato da Ansa registra in termini assoluti i valori più elevati di incidentalità, scopriamo quali sono gli altri comuni dove si sono registrati più incidenti nel 2023.
Il triste primato spetta a Pozzuoli con 194 seguito da Giugliano in Campania con 184, Torre del Greco con 139, Casoria 133 e Afragola con 116. Anche per quanto concerne i feriti Pozzuoli è in cima all’elenco a quota 286 così come Giugliano in Campania che è secondo con 265 feriti. Terza piazza per Casoria con 194 casi accertati.
Dove è maggiore il tasso di mortalità
Passando invece al tasso di mortalità ovvero quello relativo al rapporto decessi/incidenti fanno scalpore i dati dei comuni minori dove a fronte di pochi eventi ci sono state più esiti letali. La situazione più critica è quella del comune di Comiziano dove in un anno si è passati da 1 a 11 incidenti, da 0 a 1 morto e da 2 a 25 feriti per un tasso di mortalità pari al 9,1. Non se la passa tanto meglio Casalnuovo con 3 decessi su 35 incidenti e un tasso di mortalità pari a 8,6%.
Per fortuna però c’è da rammentare anche qualche numero incoraggiante. Infatti ben 62 comuni della Città Metropolitana di Napoli non hanno fatto registrare vittime in strada. Una lieve ma significativa crescita rispetto al 2022 quando i comuni senza alcun morto da incidente erano stati 53. I risultati generali sono stati commentati anche dal Presidente dell’ACI di Napoli Antonio Coppola. A suo parere lo stato della sinistrosità seppur in leggero miglioramento deve comunque destare preoccupazione e indurre le amministrazioni locali ad intensificare i controlli.