Il BONUS spetta anche a noi | Per fortuna il Governo ha preso la decisione più saggia: puoi fare richiesta solo da qui
Buone notizie per le mamme italiane, almeno per quelle che hanno due o tre figli. Entrambe queste categorie infatti avranno delle agevolazioni da parte del governo, il che è già una bella notizia di per sé
Parliamo ovviamente di bonus, quel bonus che tanti di noi sognano e sperano di ricevere. Spesso non si traduce in un vero e proprio versamento di soldi, in ogni caso ha come risultato il risparmio di qualche soldo, anche se in prospettiva.
Si parla dunque ancora di bonus mamme sia per l’anno in corso che per i due prossimi anni, 2025 e 2026. Se ne parla nell’ottica sia delle mamme che hanno almeno 3 figli e che sono lavoratrici dipendenti, ma anche di quelle che di figli ne hanno solo due.
Infatti le mamme bis, per cui il bonus mamme inizialmente era in scadenza al 31 dicembre 2024, hanno saputo che anche per loro il bonus è stato prorogato per tutto il 2025. Ciò fino a pochi giorni fa non era per nulla scontata. Lo riporta Io Donna sul suo sito, specificando che le mamme in questione devono essere dipendenti e che possono usufruire di questo bonus.
Non si tratta in realtà di un vero e proprio bonus. In realtà si parla di uno sgravio fiscale sui versamenti pensionistici che va tuttavia a esonerare le aventi diritto al bonus mamme dal versamento previdenziale di una serie di somme che diversamente avrebbero costituito un prelievo dal proprio guadagno.
Belle novità anche per le autonome
Ma se le mamme dipendenti sono le aventi pieno diritto dei bonus mamme che la manovra finanziaria del Governo ha previsto per loro, adesso la bella notizia arriva anche per una nuova categoria di mamme.
Si tratta infatti delle mamme lavoratrici autonome, che hanno due o tre figli, e che a partire dal prossimo 1 gennaio 2025 avranno la facoltà di accedere a questo tipo di bonus in quanto il Governo ha deciso di includere anche loro nelle aventi diritto ai bonus governativi della manovra finanziaria.
Come si beneficia del bonus
La circolare dell’INPS che spiega come si beneficia del bonus fa presente che le dipendenti non lo ricevono in automatico ma devono fare richiesta al datore di lavoro, e che i circa 3000 euro di versamenti non dovuti sono lordi, il che significa che riceveranno circa 140 euro in più sulla busta paga.
Inoltre, per le mamme che guadagnano fino a 35 mila euro l’anno, l’importo del bonus è minore in quanto queste lavoratrici beneficiano già del cuneo fiscale.