Ho tirato un sospiro di sollievo ma ad AMALFI sono delle prelibatezze | Provali e non te ne pentirai: patrimonio della tavola

In principio fu la crema pasticciera, ma poi ha avuto la meglio la ragione… insieme alla geografia! Ed ecco spuntare una preparazione del tutto differente, molto più azzeccata 

Tra le caratteristiche peculiari della città costiera di Amalfi, la cittadina dotata di un ambiente naturale suggestivo che si staglia sotto le ripide scogliere sulla costa sud-occidentale dell’Italia, ci sono i limoni. Nella ex repubblica marinara, infatti, e nei suoi dintorni, la coltivazione dei limoni è famosissima, tanto che con questi agrumi si producono squisitezze uniche nel loro genere.

Basti pensare al limoncello, il liquore che si prepara con la buccia dei limoni non trattati di Amalfi (preferibilmente), che hanno una scorza alta e dolce, nella quale grazie alle coltivazioni biologiche non si trovano pesticidi e agenti inquinanti. Ma i limoni di Amalfi non si usano solamente per preparare il liquore, anzi sono utilizzati per una serie molto ampia di prelibatezze sia dolci che salate.

Il Limone Costa d’Amalfi IGP (Indicazione Geografica Protetta) è caratterizzato da una forma ellittica e affusolata. La buccia di questi limoni è di colore giallo citrino e di spessore medio, separata dalla polpa da uno strato bianco e spugnoso, e risulta caratterizzata da un profumo intenso e aromatico per la presenza di oli essenziali. Possiede una polpa succosa e moderatamente acida, con scarsa presenza di semi.

Per questo motivo i limoni di Amalfi sono molto utilizzati anche in pasticceria, per preparare gustose creme di agrumi, da assaporare da sole oppure anche come ingrediente aggiuntivo di qualche dolce farcito con questo tipo di crema.

I sospiri al limone di Amalfi sono una specialità unica

I limoni di Amalfi sono anche uno degli ingredienti principali dei cosiddetti sospiri al limone, dei dolci tipici della città di Amalfi che si preparano con due dischi di pan di spagna sovrapposti, tra i quali si inserisce una crema che gli dà morbidezza. Il tutto ricoperto da una glassa dolce fatta esclusivamente di zucchero.

In principio, il ripieno era costituito da semplice crema pasticciera, ma poi nel tempo è stato sostituito da una crema al limone che viene appunto realizzata con i limoni di Amalfi IGP. La bontà di questi dolci li hanno resi una delle specialità che non possono mai mancare sulle tavole di tutti i ristoranti della zona e nei laboratori di pasticceria che si susseguono in costiera.

La ricetta originale dei sospiri al limone

Per chi avesse voglia di cimentarsi nella preparazione dei sospiri al limone di Amalfi, questi sono gli ingredienti per 12 dolci: 1 limone intero da circa 130 gr, 2 uova medie, 250 gr di farina 0, 220 gr di zucchero, 60 gr di latte, 60 gr di olio di mais, 1 cucchiaino di estratto di vaniglia, 8 gr di lievito vanigliato. Queste le dosi per l’impasto, mentre per la crema ci vogliono Tuorli 70 g, Zucchero 70 g, Succo di limone 70 g, Burro cremoso 70 g, Baccello di vaniglia ½, Scorza di limone 1.

Una volta preparate le cupolette e averle farcite con la crema aromatizzata al limone, basta ricoprirle con una glassa fatta di zucchero e succo di limone e il gioco è fatto. Se si vogliono impreziosire, i sospiri si possono anche decorare con dello zest di limone a listarelle.