Ho imparato la ricetta del piatto più amato a Napoli: PEZZETTA ‘E VINO CUOTTO | Non tutti conoscono questa specialità autunnale, da leccarsi le dita
Un piatto tipico della tradizione napoletana che scalda il cuore. Una volta provato non lo lasceremo mai più.
Vedi Napoli e poi muori, recita un vecchio proverbio. Il che ha un significato in verità ben più profondo, ovvero che talmente tanta è l’incredibile bellezza della città Partenopea, anche conosciuta come la terra di Pulcinella, famosa maschera goldoniana, che una volta che l’abbiamo visitata, possiamo dire di aver visto tutto nel mondo.
Non per nulla anche una vecchia ballata popolare nel suo indimenticabile ritornello recitava cum’e’ bella cum’ è bella a città è Pullecenella. Quello che molta gente non sa, o meglio lo sa ma non fino in fondo, è che oltre alle incredibili bellezze e infinite meraviglie che può offrire alla vista questa magica città, non vanno scordate le incredibili coccole per il palato che Napoli offre.
Abbiamo citato appunto Pulcinella, la maschera per antonomasia del folklore Napoletano. Come la stessa si descriveva in una vecchia filastrocca, si tratta di una maschera sempre affamata, bianco vestita e mascherata. Sovente viene mostra intenta a fare man bassa di spaghetti oppure di pizza.
Quelli appena nominati sono i piatti della tradizione partenopea che vengo anche visti come emblematici nel mondo ma non vanno dimenticati affatto in un angolo polveroso pure gli squisiti dolci. In questi caso non possiamo non citarne uno strepitoso, che risponde al nome di pizzette di vino cotto.
Pezzetta ‘e vino cuotto, un dolce meraviglioso della tradizione napoletana
Una particolarità che attesta l’antichità di questa speciale ricetta è da attribuirsi all’assenza dello zucchero. Gran parte della dolcezza di questo dolce è grazie al mosto dell’uva. Andiamo ora con la lista degli ingredienti di cui abbiamo bisogno, a offrircela su piatto d’argento è cantinedidolianova.it.
Parliamo, per l’esattezza, di dare vita ad 8 porzioni con 500 g di mosto d’uva, 150 g di semola di grano duro, 100 g di noci tritate, 3 mele cotogne, bucce di mandarino q.b.,1 manciata di semi di anice e un cucchiaino di cannella. Iniziamo col procedimento facendo bollire il mosto per un’ora e aggiungiamo le mele cotogne fatta a pezzetti.
Come prepararlo in casa nostra
Versiamo poi i semi di anice e la cannella. Aggiungiamoci a seguire la semola, poca alla volta, mescolando piano quindi porci le noci, la buccia di mandarino e lasciare cuocere per mezz’ora. Una volta raggiunta la consistenza giusta, versare l’impasto su un piano da lavoro infarinato con la semola. Aspettiamo che si raffreddi del tutto e incidiamo col coltello per la pezzatura.
Tagliamo, ricavando le nostre pizzette, e inforniamo in forno a 180°. Lasciamo cuocere per 10 minuti. Dovranno risultare cotte ma comunque belle morbide. Infine spegnere il forno, lasciarle completamente raffreddare, avvolgendole con strofinaccio ben pulito, Non ci resterà dunque che servirle in tavola e gustarcele coi nostri cari.