Non stiamo giocando al MONOPOLY: gli italiani pretendono chiarezza | Ora per il nuovo Bonus serve per forza questa carta
Il 2025 premia gli italiani con un nuovo incentivo, volto ad aiutare le famiglie in crescita ed allo stesso tempo a incrementare il dato demografico del Paese
La manovra finanziaria del Governo è stata stanziata per 30 miliardi di euro. Essa prevede una serie di aiuti da parte dello Stato a una serie di categorie di persone e famiglie che devono rispondere a determinati requisiti fiscali e specifici.
In sostanza il Governo ha messo in campo una serie di nuovi bonus. Richiamano in certo qual modo quelli già stanziati in passato ai tempi della pandemia da Covid, che di fatto anche se vengono cambiati di nome altro non sono che gli incentivi governativi e statali per aiutare le famiglie in difficoltà.
Nel caso specifico, la nuova “carta” che sta per essere emessa a favore delle famiglie italiane altro non è che un carta “virtuale”. Il bonus viene chiamato così, ma è di fatto una elargizione da parte del Governo, attraverso le casse dell’INPS, l’Istituto di Previdenza Sociale italiano.
Scende in campo dunque a partire dal prossimo gennaio il governo con questa nuova mossa economica in aiuto delle famiglie italiane in crescita. Ma ecco di cosa si tratta nello specifico.
Carta dei nuovi nati: ecco cosa è e a chi spetta
Il nuovo bonus che il Governo ha messo in campo per le famiglie italiane è la cosiddetta Carta dei nuovi nati. Riprende quello che in passato si chiamava Bonus bebè, e va a rimpinguare le casse delle famiglie che a partire da gennaio si allargano con un nuovo figlio, o più di uno. Si tratta di una elargizione di 1.000 euro per ciascuno nuovo nato.
Il bonus viene erogato il mese successivo alla nascita del bambino, ed è pari a € 1.000,00 per ciascun nuovo membro della famiglia. Un bonus mirato alle famiglie di medio/basso reddito, con ISEE inferiore ai 40 mila euro annui su base familiare.
Come si riceve il bonus
Al contrario dei bonus precedenti, questo bonus nuovi nati in realtà viene erogato in maniera differente. Si tratta infatti, invece di un versamento sul conto corrente, di una carta prepagata, del valore di 1.000 euro. Viene rilasciata alle famiglie con la possibilità di spenderla per i beni di prima necessità del nascituro.
Dunque un aiuto decisamente molto specifico, che tende all’aiuto più che mirato verso la famiglia che si allarga, e che prevede la spesa di questi soldi esclusivamente a favore dei beni necessari al bambino.