Nota come la MULTA degli GNOCCHI sta facendo strage in tutto il Paese | Qui sono tutti in allarme: controlla il requisito cardine
La multa degli gnocchi sta facendo una strage in tutto il nostro Paese. Andiamo a vedere meglio che cosa sta succedendo…
Una delle frodi più terribili esistenti è la sofisticazione alimentare, una pratica di cattivo gusto che mira a modificare gli alimenti per ingannare i poveri consumatori sulla qualità o l’origine di alcuni prodotti.
Questo può comportare gravi danni per la salute delle persone e per questo motivo è una pratica illegale e severamente punita dalla legge.
Una delle tecniche più diffuse è sicuramente l’alterazione chimica. Degli ingredienti vengono diluiti con sostanze meno pregiate e l’uso di additivi non dichiarati ne migliora successivamente aspetto e consistenza.
Tuttavia, i rischi sono importantissimi per la salute anche perché queste sostanze additive sono spesso non sicure o non approvate.
Come si previene la sofisticazione alimentare in Italia
Per ovviare a questo rischio in Italia è nato il Nucleo Antisofisticazione e Sanità, meglio noto a tutti come NAS. Questo è un reparto specializzato dei carabinieri che si occupa proprio di fare controlli per sicurezza e la qualità alimentare. Il nucleo dei carabinieri fa controlli su tutta la filiera produttiva, dalla coltivazione fino alla distribuzione. Inoltre, loro lavorano con altri enti pubblici proprio per evitare le frodi alimentari.
Per ispezionare alimenti e bevande, non vengono controllate solo le etichette ma vengono anche fatti controlli chimici e microbiologici. Grazie all’attività dei Nas, ogni anno vengono sventate tantissime diverse frodi alimentari e sequestrati lotti e prodotti pericolosi o contraffatti. La crescente sofisticazione e i tentativi di frodi sempre più fini, per questo motivo è necessario un continuo aggiornamento e formazione da parte del personale, in modo che si tuteli il più possibile.
La multa degli gnocchi: ecco cosa succede
A Monza, come riportato da monzatoday.it, la polizia locale ha deciso di collaborare con i tecnici di Ats Brianza per sventare una grande truffa che partendo dalla città si sta diffondendo in tutto il mondo. Un laboratorio di pasta, gestito da un cittadino italiano e da un altro di origine cinese, aveva infatti un laboratorio artigianale irregolare. Al suo interno non era presente la scia sanitaria e venivano utilizzati dei macchinari non conformi per la produzione alimentare.
Inoltre, al suo interno era presente tanta sporcizia e un odore terrificante. Il laboratorio è stato immediatamente chiuso e 60kg di pasta destinati a ristoranti e mense aziendali sequestrati. Il titolare è stato multato per circa 10mila euro. Fortunatamente le forze dell’ordine sono state tempestive nell’intervento, riuscendo così a proteggere i cittadini.