Nocerina, per i tifosi si riaccende la speranza: il ritorno in trasferta è sempre più concreto
I molossi potrebbero avere i loro sostenitori al seguito già per la gara di Acerra in programma domenica 3 novembre alle ore 14:30
La stagione della Nocerina è iniziata sotto i migliori auspici. La squadra ha iniziato a macinare gioco e soprattutto punti fin da subito e attualmente guida la classifica del campionato di Serie D a quota 23 punti.
Gli uomini di Raffaele Novelli hanno ottenuto 7 vittorie e 2 pareggi in 9 giornate segnando 18 gol e subendone appena 3. Numeri di assoluto spessore, ma vista la fase embrionale del torneo è meglio andarci cauti.
La tifoseria però è in fermento e la possibilità di tornare tra i professionisti alletta sempre di più la città. Per questo allo stadio San Francesco d’Assisi è sempre più gremito di partita in partita.
I sostenitori rossoneri però hanno voglia di seguire i loro beniamini anche lontano dalle mura amiche, ma finora sono state vietate diverse trasferte tra cui quella di Nardò del mese scorso. Stavolta però qualcosa potrebbe cambiare.
Quanti tifosi potrebbero andare all’Arcoleo di Acerra
Infatti in vista della gara contro la Real Acerrana di domenica prossimo allo stadio Arcoleo sembrano esserci le speranze che vengano prese delle decisioni differenti. In base a quanto riportato da forzanocerina.it proprio in questi giorni arriverà la decisione in merito al settore ospiti dell’impianto di Acerra.
Le tribunette del Comunale hanno una capienza di circa 450 posti. Un numero che di certo non è soddisfacente per i tifosi della Nocerina, ma che comunque verrebbe visto di buon grado vista la voglia di supportare la squadra in trasferta.
Le disposizioni attuate finora
La passione del pubblico di Nocera è un fattore fondamentale per tentare la scalata e provare a tornare tra i professionisti dopo undici stagioni di calvario passate nelle categorie minori, che di certo non competono ad una piazza così importante e prestigiosa. Tornando alla questione dei divieti, anche ad altre tifoserie è stato negato l’accesso al San Francesco.
Ai fans di Fidelis Andria e Casarano residenti nelle rispettive province infatti è stata negata questa opportunità per ragioni di sicurezza. D’altronde in Serie D questo genere di misure sono sempre dietro l’angolo visto che spesso si affrontano squadre dirimpettaie che vantano una rivalità acerrima tra di loro. Il vento però sembra stia cambiando e con tutta probabilità i molossi potranno tornare a rivedere il settore ospiti gremito della propria gente.