Ceraso, arrestato 20enne: era in possesso di sostanze stupefacenti e di un fucile carico
A perfezionare l’arresto sono stati i carabinieri della Sezione Radiomobile del N.O.R del Reparto Territoriale di Vallo della Lucania
Il controllo del territorio è fondamentale per poter scoprire le operazioni losche e illegali. Inoltre consente anche di poter smascherare i sempre più numerosi giovani che si cimentano in questa vita con la speranza di poterli recuperare.
Purtroppo alle volte per via di situazioni familiari controverse o per la voglia di “fare i soldi facili” i ragazzi intraprendono questa strada, che in realtà però è un vicolo cieco da cui col passare del tempo si fa fatica ad uscire.
La logica conseguenza è che ci si può ritrovare a 18-20 anni con la fedina penale sporca e con situazioni ingarbugliate che si possono risolvere in maniera definitiva dopo diversi anni. Ma ciò non basta come repellente e quindi soprattutto nelle realtà più difficili queste dinamiche sono di fatto all’ordine del giorno.
Un caso analogo si è verificato a Ceraso in provincia di Salerno dove un 20enne è stato arrestato perché colto in flagrante dalle forze dell’ordine, come riportato da salernotoday.it. Ecco come si è sviluppata questa controversa vicenda.
I dettagli dell’operazione che ha portato all’arresto del 20enne
Il tutto si è svolto di notte quando i carabinieri della Sezione Radiomobile del N.O.R del Reparto Territoriale di Vallo della Lucania hanno arrestato un ragazzo di 20 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione di arma clandestino.
Quest’ultimo aspetto è ancor più inquietante visto che si tratta di un fucile calibro 12 con matricola abrasa caricato con 2 cartucce. Inoltre possedeva altre 3 cartucce calibro 12 e 4 proiettili calibro 303. Un arsenale che incute terrore solo a menzionarlo e che poteva rappresentare un pericolo di una certa entità per la piccola comunità del salernitano.
Ancora una volta un giovane sorpreso a delinquere
Nel corso della perquisizione avvenuta durante un servizio di controllo del territorio finalizzato proprio al contrasto dello spaccio e della detenzione di armi illegale i militari hanno rivenuto anche 4,50 grammi di cocaina, 2,30 grammi di hashish e un telefono cellulare che con buona probabilità utilizzava per le sue attività criminali.
Al momento l’Autorità Giudiziaria di Vallo della Lucania ha optato per i domiciliari in attesa che venga convalidato l’arresto. Ciò che però lascia in dote questa storia è l’amarezza per l’ennesimo giovane che viene sorpreso a delinquere in questo modo. Il tempo per rimediare c’è, ma urge una soluzione per evitare che gli adolescenti finiscano in questi loschi giri.