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Chi lo ha detto che la LASAGNA è buona solo al sugo? In Campania propongono la variante del secolo: il bis è obbligatorio

Un piatto della tradizione
Lasagne – pixabay – Salernosera.it

Lasagna, dimenticati del suo condimento tradizionale. In Campania possono offrirtela anche così.

Domenica, per moltissimi, significa il classico pranzo in famiglia. E su ciò, soprattutto al Sud, non si discute. Infatti fa parte in modo ineluttabile della tradizione, anche per non offendere mamme, nonne e zie. Loro si alzano molto presto la mattina, per prendere per la gola tutti i loro commensali. Se poi è stata invitata anche la fidanzata del figlio maggiore, l’impegno ai fornelli sarà moltiplicato.

Si vorrà fare una super figura e non deludere le aspettative, che non saranno neppure altissime. In ogni caso ci sarà da darsi da fare parecchio per non deluderle Così figli e nipoti, al risveglio, oltre a bearsi di un tazzina di caffè, potranno respirare a pieni polmoni il profumo di tante prelibatezze in cottura, sui fornelli e nel forno.

Immancabile poi, secondo molti, è il delizioso profumino che solo un ragù che cuoce lento può donarle. Alcuni possono scrivere sui Social di quei momenti che quando la nonna si distraeva, correvano in cucina e ce con un pezzo di pane  e facevano la scarpetta nella pentola. Tuttavia ora quel profumo è di casa, intesa come nido dove tornare per stare bene sotto ogni punto di vista.

Ed è per tale motivo che, oltre per dare ascolto alla tradizione culinaria che se si pensa alle mitiche lasagne, primo piatto della festa e del pranzo domenicale per antonomasia, non si può che pensare a lui. Provetti chef ci hanno insegnato nel tempo che possiamo pensare anche a un altro condimento, senza però privare ospiti e parenti di assaggiare qualche cosa di virtuoso.

Lasagne, un primo piato che fa sognare grandi e piccini

Ad esempio alcuni, soprattutto per Capodanno, se hanno in mente un menù a partire dall’antipasto a base di pesce, le propongono coi frutti di mare. Altri ancora, per la gioia dei bambini, optano a quella con prosciutto cotto bello magro. Impossibile poi non rammentare anche quelle alla parmigiana, che sono appetitose e che rappresentano una coccola per l’anima.

C’è anche chi le ama senza pomodoro con besciamella, formaggio e zucchine. Speciali anche con le verdure grigliate, nonché con gli spinaci e un formaggio corposo, oppure con aggiunta di pancetta o salsiccia. E, per stare in tema autunno, si può anche optare per zucca e funghi. Tuttavia, in Campania, la propongono anche in un altra squisita variante.

Un piatto della tradizione
Lasagne – pixabay – Salernosera.it

La variante campana che ti conquisterà

A darcene notizia è Casa Pappagallo, che ci dona anche un ricetta DOC. In poche parole potremmo gustarla coi ceci. Ovvio che se decidessimo di preparare così le lasagne, dovremmo occuparci anzitempo di tali legumi. Dobbiamo lasciarli in ammollo per 12 ore insieme a un pizzico di bicarbonato e, solo dopo trascorso questo lasso temporale, possiamo sciacquarli e metterli a lessare con acqua fredda e insieme a una foglia di alloro.

Vanno messi sul fuoco e fatti cuocere per due ore. Inoltre è fondamentale creare la pasta a mano e puntare, per il sugo di pomodoro, ai pomodori pelati, senza scordarci nemmeno uno spicchio di aglio. Una volta che le avrete provate non potrete più farne a meno, anche perché sono una pietanza che vi scalderà non solo il pancino, ma anche il cuore.