Magistratura, ecco il grande cambiamento: Rosa Volpe è il nuovo procuratore generale di Salerno
Il Csm ha inoltre votato all’unanimità la nomina di Donatella Mancini. Sarà il presidente di Sezione del Tribunale di Salerno
La politica inerente Salerno e la sua provincia è piuttosto in fermento in questa fase. Dopo la nomina dei due assessori a Battipaglia, stavolta è il turno di alcuni importanti avvicendamenti per quanto concerne la Magistratura.
Cambiamenti attesi da diverso tempo, che si sono concretizzato dando vita ad una nuova era per la città del Golfo. Il più importante riguarda l’elezione di Rosa Volpe come nuovo procuratore generale di Salerno.
Di fatto fino a qualche giorno fa era al servizio della Procura di Napoli dove ha trascorso il periodo massimo consentito come procuratore aggiunto. Nello specifico era sostituto con compiti di collaborazione al coordinamento Direzione Distrettuale Antimafia.
Andiamo quindi a scoprire i particolari inerenti la sua nomina e anche un’altra importante novità riguardante il Tribunale di Salerno, che ha cambiato presidente. Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito.
I dettagli dell’elezione di Rosa Volpe
Rosa Volpe è quindi il nuovo procuratore generale di Salerno così come si evince dalle notizie riportate da salernotoday.it. La sua nomina è stata votata nella riunione del Consiglio Superiore della Magistratura in cui si sono registrate appena tre astensioni. Prenderà il posto lasciato vacante dopo il pensionamento di Leonida Primicerio.
Dunque, un risultato importante per un personaggio, che come si evince dal suo passato ha una comprovata esperienza nel campo. Ora è pronta a metterla a disposizione del territorio salernitano, con l’auspicio di poter far bene come a Napoli.
Donatella Mancini nominata presidente del Tribunale di Salerno
Il plenum dell’organo di autogoverno della Magistratura ha però preso anche un’altra importante decisione. Ha infatti votato all’unanimità la nomina di Donatella Mancini come presidente di Sezione del Tribunale di Salerno. Un ruolo che ricoprirà per quanto concerne il Settore Penale. Dunque, due grandi innesti in un colpo solo. Certo, dovranno fare i conti con un’eredità e con degli oneri di una certa rilevanza, ma d’altronde ne erano consapevoli e per questo hanno accettato queste prestigiose sfide.
La Volpe come riporta italianews.it nel corso della sua carriera si è già ritrovata ad avere a che fare con situazioni intricate, su tutte quelle di Elisa Claps, che portò a termine dopo che il caso fu trasferito da Potenza a Salerno. Fu il primo magistrato ad entrare nel famoso sottotetto della chiesa dove furono trovati i resti della ragazza e raccogliere le prove necessarie per incastrare definitivamente Danilo Restivo.