Montesano sulla Marcellana, scompare nella nebbia mentre era in moto: ritrovato dopo ore di ricerche
Il motociclista della provincia di Potenza era sparito nel salernitano probabilmente a causa della nebbia. Immediato l’avvio delle ricerche
La sparizione di una persona lascia sempre in dote quel velo di inquietudine e di mistero su cosa possa esserle successo. Soprattutto quando non sembrano esserci segni di allontanamento volontario, si pensa ad un’infinità di ipotesi.
L’ansia sale con il passare delle ore e con lei il terrore che possa essere successo qualcosa di realmente brutto. In tutto ciò incide anche il luogo in cui si è verificato l’accaduto. Se si tratta di un posto in altura è meglio andarci ancora più cauti.
Ciò che conta di più in questi frangenti è riuscire a venire a capo della situazione e riportare a casa la persona cara che si era persa. Nella vicenda che stiamo per andare a raccontare per fortuna è andata così.
Tutto bene quel che finisce bene. Solo tanto spavento visto che il protagonista della storia risultava disperso in un’area ricoperta dalla nebbia. Andiamo quindi a ripercorrere i punti cruciali di quanto accaduto.
L’allarme dato dalla moglie del centauro
Come riportato da salernotoday.it il tutto è avvenuto a Montesano sulla Marcellana paesino della provincia di Salerno al confine con la Basilicata. Lì un uomo di circa 50 anni residente nel potentino (per la precisione a Tramutola) in sella alla sua moto era risultato irrintracciabile e stando alle prime ricostruzioni sarebbe stato costretto a fermarsi a causa della nebbia.
La moglie però preoccupata per la mancanza di notizie da parte del coniuge, ha fatto scattare immediatamente l’allarme. A quel punto sono giunti immediatamente sul posto i vigili del fuoco per cercare il motociclista disperso.
L’inizio delle ricerche dell’uomo disperso e il ritrovamento
A coadiuvarli anche le unità cinofile dei carabinieri, che solitamente in questi frangenti possono risultare decisive. A loro si sono uniti i volontari del Nucleo di Protezione Civile. Per non lasciare nulla al caso sono stati utilizzati anche dei droni grazie al quale è stata possibile la ricerca dall’alto.
Alla fine dopo alcune ore di ricerca l’uomo è stato ritrovato a Padula in buone condizioni di salute. Alla fine ha riportato solo una lieve contusione alla gamba per fortuna e quindi il caso si è risolto nel migliore dei modi. A prescindere da ciò bisogna imparare da questo genere di episodi ed evitare di esporsi a pericoli derivanti dagli agenti atmosferici.