Salernitana, Colantuono lavora sulla difesa a tre: le ipotesi in vista del Sassuolo
Il tecnico romano sta studiando varie soluzioni difensive in vista del suo debutto in panchina al Mapei Stadium. Ecco le varie possibilità
Si avvicina il momento dell’esordio della nuova Salernitana di mister Colantuono, che sabato 23 novembre alle ore 15:00 è attesa dall’insidiosissima trasferta in casa del Sassuolo secondo in classifica.
Il neo tecnico (alla quarta esperienza sulla panchina dell’Ippocampo) sa bene che la sfida sulla carta si preannuncia piuttosto ardua. Per questo sta cercando delle contromisure per contenere le sfuriate dei neroverdi.
In generale sta anche cercando di capire quale assetto possa essere più calzante in base al materiale tecnico e umano a disposizione. Stando alle indiscrezioni raccolte da salernitananews.it l’orientamento sembra quello di optare per la difesa a tre.
Grazie a questo sistema di gioco si può contare su cinque uomini in fase difensiva, il che può essere utile per ritrovare un buon equilibrio dopo i tanti (anzi troppi) gol subiti nelle ultime uscite con Martusciello in panchina.
Il possibile terzetto difensivo per contrastare Berardi e Laurienté
Al Mapei Stadium quindi potrebbe essere schierati Bronn e Ruggeri come braccetti e il grande ex Gian Marco Ferrari come centrale. A loro l’arduo compito di tenere a bada l’estro e la velocità di due giocatori fuori categoria come Berardi e Laurienté.
Ferrari li conosce bene e sa quanto possano essere pericolosi. Per questo Colantuono con tutta probabilità affiderà a lui le chiavi della retroguardia per cercare di strappare qualche punto pesantissimo sul campo della formazione di Grosso. D’altronde i granata nonostante l’attuale condizioni di classifica nutrono ancora l’ambizione di risalire la china e di provare a sognare la zona play off.
Le alternative ai titolari e le opzioni per le corsie esterne
Jaroszynski e Velthuis rappresentano invece le prime alternative ai giocatori sopracitati. Attenzione però anche a Gentile poco considerato nella passata gestione. Con Colantuono potrebbe diventare uno dei tre difensori. Al momento comunque non c’è ancora nulla di concreto sotto questo punto di vista.
Sulle corsie esterne almeno per la gara di sabato spazio a Ghiglione e Njoh. Il primo prenderà il posto dello squalificato Stojanovic e nelle prossime partite si contenderanno il posto sull’out di destra, dove Colantuono si aspetta tanto sia a livello offensivo sia a livello di contenimento. Insomma, la nuova Salernitana è in fase di costruzione e la piazza spera che questa transizione si possa completare nel più breve tempo possibile e con risultati soddisfacenti.