Cavese, altro stop per i tifosi: vietata anche la trasferta a Cerignola
I tifosi biancoblu dovranno rinunciare per l’ennesima volta ad una gara fuori casa dei propri beniamini. Ecco cosa sta accadendo
Le questioni di campo sembrano essere risolte in casa Cavese. L’arrivo di Vincenzo Maiuri in panchina ha sicuramente dato nuova linfa alla squadra, che adesso viaggia in zona tranquillità a metà classifica.
Un trend in linea con ciò che si auspica la società. L’aspettativa infatti è quella di un campionato tranquillo con l’obiettivo salvezza da conquistare senza troppi affanni. Poi ciò che viene in più è sempre ben accetto.
La zona play off è vicinissima in questa fase e con un po’ di continuità di risultati può diventare un traguardo da raggiungere senza però l’assillo di doverci riuscire per forza. D’altronde la Cavese è una neopromossa e il cambio di passo tra la Serie D e la Serie C è abbastanza importante.
Adesso però per i metelliani è tempo di pensare a ciò che sta accadendo al di fuori del terreno di gioco. Di fatto andare in trasferta sta diventando quasi impossibile e le prospettive a breve termine non sono di certo delle più rosee.
Il divieto di trasferta contro l’Audace Cerignola
Il club a tal proposito ha annunciato sui propri canali social la decisione del Prefetto di Foggia, che in vista della gara contro l’Audace Cerignola di domenica prossima (ore 17:30) ha deciso di vietare la vendita dei tagliandi ai residenti della provincia di Salerno.
Dunque come riportato da ottopagine.it il settore ospiti dell’impianto pugliese resterà vuoto e ancora una volta la Cavese dovrà fare a meno del sostegno della sua gente fuori casa. Una perdita importante visto il calore che la gente di Cava de’ Tirreni trasmette durante i match casalinghi allo Stadio Simonetta Lamberti.
L’ultimo precedente contro il Trapani
Come già accennato non si tratta di un inedito, bensì ormai di una consuetudine. Già per la gara di Trapani dello scorso 9 novembre era stata presa la medesima decisione. Tra le motivazioni fornite dalle autorità siciliane c’era anche quella relativa alla sicurezza degli utenti del tratto di strada interessato.
In questo avvio di stagione si sono registrati diversi incidenti alle uscite delle autostrade soprattutto tra sostenitori di squadre di campionati minori. Ciò però non può sfociare in un blocco continuo anche perché di recente la tifoseria cavese ha dovuto rinunciare anche ad andare a Picerno e a Caserta solo per citarne alcune.